E un giorno d’un tratto te ne accorgi: il tuo cane ha i peli bianchi sul muso! E adesso? Cosa cambia? Che puoi fare per regalargli una vecchiaia serena? Ne abbiamo parlato con il veterinario Giovanni Raduzzi.
Meglio una visita in più
«Il processo d’invecchiamento del tuo amico a quattro zampe inizia fra i 7 e i 10 anni a seconda della razza, della taglia e dello stile di vita», chiarisce l’esperto. «Il metabolismo rallenta, il cane diventa più pigro e sonnacchioso. Il pelo perde lucentezza, l’andatura è più rigida e lenta, soprattutto al risveglio… Tutto questo è normale, ma ricordati che le visite di controllo dal veterinario in questo periodo della sua vita sono ancora più importanti per capire se certi cambiamenti sono causati dall’età (e possono essere attenuati) o da una malattia. Gli animali anziani, purtroppo, sono più vulnerabili ad alcune gravi patologie».
Attenzione a questi segnali
Fido si stanca facilmente, a volte respira male e tossisce, soprattutto di notte? «Potrebbe avere una malattia cardiaca, frequente nei cani non più giovani», spiega il veterinario. «Quindi, è importante sottoporlo a elettrocardiogramma, ecocardiografia e radiografia del torace per stabilire se c’è una patologia. Ancora, come il cuore anche i reni risentono del passare degli anni: se il tuo cane beve troppo e fa molta pipì (più del solito), i test diagnostici consentiranno di stabilire se soffre di un problema ai reni. In questo caso, bisognerà intervenire con una cura e una dieta a basso contenuto di proteine. Infine, presta attenzione a noduli e lesioni dato che i tumori della pelle sono tutt’altro che rari. Una diagnosi precoce sarà utilissima se si tratta di un tumore maligno poiché in alcuni casi possono essere asportati chirurgicamente».
Niente sbalzi di temperatura
I cani anziani sono sensibili al freddo e al caldo. Anche se il tuo ha sempre dormito fuori, tienilo in casa; altrimenti, accertati che la cuccia sia al riparo da vento e correnti d’inverno e all’ombra in estate.
Se i sensi peggiorano
Invecchiando, la vista e l’udito del tuo amico peggiorano. Quindi, se non sente o non vede bene, avvicinati a lui facendo in modo che ti riconosca prima di toccarlo. E se ci sono dei bambini, spiegalo a loro: Fido potrebbe reagire in maniera imprevedibile a uno spavento improvviso.
Contro i chili di troppo
Movimento e dieta diventano ancora più importanti per il benessere del cane quando l’età avanza. «L’esercizio fisico aiuta a mantenere il peso forma, migliora la circolazione e la flessibilità articolare», spiega il veterinario. «L’ideale? Brevi passeggiate ripetute nell’arco della giornata, evitando le ore più calde. Pappe meno ricche di proteine, calcio, fosforo e sodio e con un più alto tenore in fibra, vitamine, acidi grassi terranno alla larga obesità, malattie cardiache, renali e disturbi intestinali. Una dieta corretta e il peso giusto riducono pure gli effetti dell’artrosi».
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