di Barbara Gabbrielli
Si chiama “post vacation blues”, la depressione che segue il rientro dalle vacanze: ne soffre il 40% degli italiani, circa 24 milioni di persone. Di solito inizia a farsi sentire durante gli ultimi giorni di ferie, con quella brutta sensazione di non aver avuto abbastanza tempo per noi, per riposarci e stare lontano dalla routine.
Al solo pensiero di dover tornare al lavoro, ci sentiamo soffocare dall’ansia. Una volta a casa, poi, il disagio si amplifica: aumentano i rimpianti e la nostalgia per i giorni appena trascorsi si fa forte, mentre gli impegni quotidiani vengono affrontati con scarso interesse, poca concentrazione e un’eccessiva spossatezza.
«La sindrome da rientro è legata alla difficoltà di accettare la fine della vacanza, che rappresenta la perdita del tempo e dello spazio per se stessi, una sorta di lutto da elaborare, insomma», dice Stefania Ortensi, psicologa dello sport e del benessere, e personal coach di Psicosport.
Segui questi 4 consigli per viviere bene il rientro
Ansia da rientro, timore di affrontare la routine sono tutte preoccupazioni comuni a molte persone, da cui però ci si può difendere già prima di ritornare a casa. Perciò, a partire dagli ultimi giorni di vacanza, adotta i consigli della psicologa Stefania Ortensi. Eccoli.
1. Metti a fuoco la tua insoddisfazione
«Le ferie sono una parentesi durante la quale ci fermiamo, cambiamo ritmo e, soprattutto, abbiamo tempo per riflettere», spiega l'esperta. «Approfittane per individuare con più calma quello che non ti soddisfa della tua quotidianità. Lontana dal vortice della routine, sarà più facile guardare con obiettività alla tua situazione e pensare alle soluzioni per aggiustare quello che non va».
2. Pianifica nuovi obiettivi
«Per scacciare la tristezza della fine della vacanza, è molto utile avere in mente un progetto da realizzare una volta rientrati», consiglia la coach. «Che sia imparare qualcosa di nuovo o fare il restyling della casa, avere un desiderio da realizzare ti aiuta a non rimpiangere troppo le giornate di relax e ti stimola ad affrontare gli impegni autunnali con maggiore energia».
3. Mantieni certe abitudini
«Uno dei motivi per i quali non vorremmo mai che le ferie finissero è sapere che, nel giro di poche settimane, perderemo quella sensazione di benessere fisico e mentale che conquistiamo quando “stacchiamo”», considera la psicologa. «Ma puoi fare in modo che non sia così. Quindi, invece di buttarti a capofitto in una girandola di impegni, concediti – nei limiti del possibile – un rientro graduale, senza mille cose da fare almeno nei primi giorni, e con tanti momenti di relax pianificati: sarà come fare delle microvacanze, eliminando l’agitazione di dover subito correre qua e là».
4. Visualizza i luoghi di vacanza
«Nei momenti in cui sei veramente demotivata e priva di energie, consiglio di utilizzare la tecnica della visualizzazione del posto sicuro», aggiunge l’esperta. «Consiste nel richiamare alla mente i luoghi delle vacanze che ci sono piaciuti di più, e rievocare la sensazione di benessere che ti inducevano. In questo modo attingi mentalmente ai benefici effetti di quei momenti e allontanando ansia e stress».
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Articolo pubblicato sul n. 35 di Starbene in edicola dal 17/8/2017
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