Sara Mancabelli, cofondatrice del progetto Rete Zero Waste, dal suo account Instagram @lasarabio combatte gli sprechi. «Il caffè ha un grande impatto sul pianeta, ma io non riesco a rinunciarvi», ci dice. «Amo quello della moka e cerco di evitare le capsule, più difficili da smaltire. I fondi del caffè, poi, mi permettono di essere creativa e di sfruttare un materiale di scarto come nuova risorsa. Li riutilizzo per fare lo scrub, tenere lontani gli insetti, pulire il lavandino della cucina e anche per togliere gli odori dal frigorifero».
Ecco qualche dritta per riutilizzare il fondi del caffè.
1. Per le pulizie zero waste
«La polvere di caffè aiuta a rimuovere ogni residuo nel lavello della cucina», spiega Mancabelli. «La massaggio su tutta la superficie con una spazzola, quindi la raccolgo e la getto nell’umido, e lavo con acqua. È ottima anche contro gli odori del frigorifero: posiziono un paio di fondi su un ripiano, in una ciotola».
2. Per allontanare gli insetti
«Ecco un rimedio utile soprattutto d’estate, per tenere lontani gli insetti. Lascio essiccare i fondi e spargo la polvere come insetticida sul davanzale. Oppure la brucio come incenso naturale. L’odore forte allontana zanzare, calabroni e vespe».
3. Per lo scrub come esfoliante
«La mia ricetta per lo scrub: 1 fondo di caffè, 1 cucchiaio di sale fino e 2 di un olio vegetale (di oliva, di soia, di riso o di mandorle dolci). Uso questo composto sulla pelle umida, massaggio gambe, braccia, tutto il corpo con movimenti circolari e sciacquo con acqua tiepida. La pelle è subito morbida e vellutata».
4. Qualche accortezza
«La filiera del caffè è impattante sia a livello ambientale sia sociale. Per questo cerco di comprarlo fair trade e sfuso, nei negozi bio di prodotti alla spina o nelle torrefazioni. Inoltre, non getto il fondo di caffè nel lavandino, per evitare di intasare le tubature».
Fai la tua domanda ai nostri esperti