di Laura D'Orsi
È un trattamento semplice, ma perfetto per depurare la pelle e sciogliere le tensioni muscolari. Il bagno alle erbe unisce gli effetti benefici dell’acqua calda, che rilassa il corpo e dilata i pori, alle proprietà delle essenze naturali. Tipico delle zone di montagna dove le piante officinali crescono spontanee, si può provare in molti centri benessere che, in alternativa alle erbe alpine, propongono mix aromatici locali, per esempio della macchia mediterranea. Così, accanto ad arnica, achillea e calendula, si affiancano i benefici di lavanda, malva, mirto e altre erbe.
NON SOLO IN VASCA
«Il termine bagno alle erbe indica diversi trattamenti. A volte, si tratta di un bagno vero e proprio, con immersione in acqua calda dove sono disciolte erbe essiccate e frantumate», spiega Anna Maria Previati, estetista esperta di trattamenti naturali. «Altre volte, è un bagno cui è stato aggiunto un decotto concentrato di erbe, talora con l’aggiunta di oli essenziali. Infine, si può trattare di un bagno di vapore: all’interno di una cabina viene fatta evaporare dell’acqua, versandola su uno strato di erbe fresche poste su una stufa. Per questo, è bene informarsi sul tipo di procedura prima di provare».
TANTI DIVERSI BENEFICI
Qualunque sia il metodo utilizzato, i principi attivi delle erbe sono assorbiti attraverso la pelle e l’effetto che si ottiene dipende dal tipo di pianta. «L’arnica, per esempio, non solo è utile, per le sue proprietà antinfiammatorie, in caso di dolori muscolari o articolari, ma ha anche un’azione astringente sulla pelle ed è ottima in presenza di brufoli o impurità», spiega l’esperta. «Rosmarino e lavanda, invece, sono potenti antistress e hanno un effetto depurativo. Malva e mirto, infine, sono indicati per il trattamento di pelli sensibili, perché hanno un’azione emolliente, mentre timo e menta, con la loro nota balsamica, stimolano anche l’apparato respiratorio».
PROVA ANCHE TU
Ecco come fare a casa un bagno rilassante alle erbe. Fai bollire in 3 bicchieri d’acqua 2 rametti di rosmarino, 2 cucchiai di fiori di lavanda essiccati, 2 di fiori di camomilla, 2 di foglie di eucalipto e 2 di salvia. Lascia in infusione per 10 minuti. Filtra e versa il decotto nell’acqua calda (37°C) della vasca e resta in immersione per 20 minuti, respirando a fondo.
Articolo pubblicato sul n° 15 di Starbene in edicola dal 31 marzo 2015