Sei vittima di infezioni e irritazioni intime? Spesso si tratta di disturbi banali, che possono però essere molto fastidiosi e creare complicazioni, per esempio, impedirti di fare sport, e persino di avere rapporti sessuali. Come intervenire? Tra le varie soluzioni ci sono anche i rimedi verdi della natura, dalla calendula con proprietà antibiotiche e antimicotiche, al bicarbonato di sodio, ideale per alleviare bruciore e prurito.
La dottoressa Stefania Piloni, ginecologa e fitoterapeuta a Milano, ci dice quali sono i più efficaci e ci spiega come usarli.
TRIFOGLIO ROSSO
Ricca di estrogeni naturali, questa pianta è l'ideale per contrastare la secchezza vaginale post-menopausa, soprattutto per chi non vuole ricorrere a prodotti a base di ormoni. Va utilizzata in gel vaginali, da applicare la sera, 2 volte alla settimana, per alcuni mesi.
TEA TREE OIL
Estratto dalla melaleuca, ha una potente azione antibatterica che lo rende indicato per le forme lievi di vaginosi da gardnerella o streptococco beta emolitico. Le formulazioni più efficaci: creme vaginali o detergenti intimi, da utilizzare per almeno 5-6 giorni.
CALENDULA
Ricca di vitamina A e antiossidanti, ha un'azione cicatrizzante che la rende ideale per trattare le leggere escoriazioni sui genitali esterni. Inoltre, possiede proprietà antibiotiche e antimicotiche. Va utilizzata in gel vaginali, da applicare la sera, per 5-6 giorni.
ALOE E MALVA
Per le loro proprietà lenitive e idratanti sono utili per ridurre i fastidi dovuti alle vulviti irritative. Stimolano anche le difese naturali, ripristinando il film lipidico. In gel o crema vaginale, da stendere sulle parti intime 2-3 volte al dì, per circa 5-6 giorni.
BICARBONATO DI SODIO
È il primo rimedio per alleviare bruciore e prurito legati a irritazioni esterne, candida oppure vaginosi batterica: aiuta a ripristinare il corretto grado di acidità delle parti intime e occorre utilizzarlo durante il bidet, diluendone 2 cucchiai nell’acqua.
TIMO E MALVA
Queste erbe hanno un’azione antisettica che le rende indicate per la follicolite, poiché evitano che l’infiammazione dei bulbi piliferi peggiori. Ok a saponi per l’igiene intima che le contengono, da usare per 2 o 3 lavaggi quotidiani per una settimana.
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Articolo pubblicato sul n. 30 di Starbene in edicola dal 10/7/2018