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Bisessualità: è in aumento tra i giovani?

Secondo diverse ricerche non si tratta di un fenomeno nuovo, ma di un percorso naturale vissuto con più libertà. Ecco cosa accade

credits:: iStock




Segni particolari: bello, ammiccante, truccato, pronto a giocare con l’erotismo (anche in tacchi a spillo) e sibillino quanto basta. Ecco la fotografia di Damiano, leader dei Maneskin, la band arrivata seconda a XFactor 11, ma vincitrice morale del talent show.

Il 19enne romano è uno dei personaggi del momento: di lui si continua a parlare, piace a tutti (ragazze e ragazzi, genitori e figli). E conquista proprio perché talentuoso, trasgressivo, ma al tempo stesso aggraziato e profondo.

Per i critici è il simbolo perfetto della fluidità dei giovani di oggi, quelli della cosiddetta generazione Z, i Millennials nati dal 1996 in avanti. Adolescenti e post adolescenti per i quali l’indeterminatezza sessuale è spesso un dato di fatto.


Si sono rotti gli schemi

In realtà il frontman dei Maneskin pare avere le idee chiare sulla sua passione per le donne, la sua ambiguità è solo nel look. Ma negli ultimi tempi sono sempre di più i personaggi famosi che si sono dichiarati fluidi, ovvero con gusti sessuali “non definiti, in transizione”.

In pratica, provano attrazione per entrambi i sessi e passano con disinvoltura dall’uno all’altro. È il caso delle attrici Kristen Stewart e Lindsay Lohan, della pop star Miley Cyrus e della top model Cara Delevingne. Ma sono finiti i tempi in cui la bisessualità faceva scandalo: i ragazzi di oggi la considerano una delle tante facce della normalità.

Lo conferma il sondaggio realizzato in Inghilterra per la Bbc su 1.000 under 23 e sui loro genitori. Tra i primi, un terzo si è dichiarato gay, bisessuale o fluido, mentre tra i secondi (nati tra gli anni Sessanta e Ottanta) solo il 15% non aveva un orientamento eterosessuale.

In Italia il tema è ora protagonista di “Fluid sex”, il progetto ideato da un gruppo di studiosi della Sigmund Freud University di Milano.

«Abbiamo iniziato alla fine del 2016 e continuiamo per raccogliere una quantità sempre maggiore di dati», spiega Greta Riboli, coordinatrice della ricerca. «Abbiamo coinvolto 500 studenti tramite questionario, rilevando che la maggioranza ammette di aver avuto relazioni con entrambi i generi.

La fluidità sessuale non riguarda soprattutto le ragazze, come teorizzava la psicologa americana Lisa Diamond (vedi qui di seguito). Nel nostro studio,il 50% dei giovani che ha ammesso questa tendenza è maschio.

Si tratta poi di ragazzi con un buon livello di istruzione, che vivono o studiano nelle grandi città. Le relazioni non sono più pensate in modo binario, si rompono gli schemi e si sperimentano tutte le sfumature possibili».


Si tratta di un percorso naturale

Intanto, gli esperti guardano il fenomeno con lucidità e obiettività. «Gli adolescenti sono per definizione in transizione, in cammino a caccia della loro identità e il sesso è proprio il classico terreno per sperimentare e conoscersi», commenta il dottor Alberto Caputo, psichiatra, sessuologo e presidente dell’Istituto di evoluzione sessuale.

«Quindi, non possiamo parlare di un fenomeno davvero nuovo. Semmai la differenza, rispetto alla generazione precedente, è che oggi i giovanissimi ammettono apertamente pulsioni e desideri, non se ne vergognano, li testano, si lasciano andare con meno pudore e affrontano questo capitolo dell’esistenza in modo diretto e naturale.

Si tratta di un fatto positivo, che li aiuta a capirsi e a crescere senza remore o dubbi irrisolti».


Adesso se ne parla apertamente

La vera svolta, quindi, è legata a come la società accoglie ora le naturali incertezze sessuali degli adolescenti. «C’è molto più ascolto e comprensione», prosegue l’esperto. «Se ne discute in tv in prima serata, come è successo ad Amici (su Canale 5), e sui social.

Tra i coetanei si respira libertà, ci si confida, ci si passa informazioni e quindi l’orientamento sessuale diventa un percorso più liscio e sereno, lontano da allarmismi. Se tra 10 anni reintervistassimo i protagonisti di questi sondaggi e studi scopriremmo persone mature, con gusti ben definiti, proprio grazie alla possibilità avuta di sperimentare».

Ma se i giovani hanno compiuto grandi passi avanti, non si può dire lo stesso degli adulti. «Ai genitori servirebbe un corso di educazione sessuale», commenta lo psichiatra Alberto Caputo.

«Le famiglie non riescono a concepire la naturalezza di questa fase, reagiscono con ansia e tendono a patologizzare qualsiasi comportamento dei figli, con il risultato che questi ultimi si allontanano sempre di più.

Bisogna invece lasciare aperta la porta del dialogo e mostrarsi disponibili all’ascolto. E se si hanno dei dubbi, meglio ammettere di non essere ferrati sull’argomento e proporre di parlarne insieme, senza mai giudicare».


C’è anche la pansessualità

Tra gli addetti ai lavori c’è un altro concetto che sta prendendo sempre più piede: la pansessualità. Secondo l’Associazione americana sessuologi, è l’attrazione verso una persona a prescindere dal suo genere.

È diverso dalla bisessualità, che contempla solo il genere maschile e quello femminile, perché il pansessuale ama anche il transgender. Per l’associazione la tendenza riguarda circa l’1% della popolazione mondiale, ma è un dato che potrebbe aumentare negli anni grazie al superamento dei tabù.


Un termine coniato negli Usa

L’inventrice dell’espressione “fluidità sessuale” è la psicologa e femminista americana Lisa Diamond. Dopo 10 anni di ricerca, nel 2008, la studiosa ha usato per la prima volta questa
etichetta per spiegare “una reattività sessuale che varia a seconda delle situazioni”.

La Diamond ha intervistato un campione di 100 donne per 5 volte nell’arco di 10 anni e ha notato, appunto, che più di 2/3 di loro aveva cambiato preferenze almeno una volta, ma che non si era trattato di un’oscillazione radicale che, permettesse, per esempio, di definirsi omosessuale o bisessuale.

Per la Diamond la tendenza è presente soprattutto nell’universo femminile, più flessibile e aperto. 


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Articolo pubblicato sul n. 5 di Starbene in edicola dal 16/01/2018


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