Appagano i nostri sensi perché sono scenografiche e spesso profumate, ma hanno anche tante proprietà benefiche per la bellezza di viso e corpo. «Queste piante da fiore appartengono tutte a specie di piante aromatiche. Perché i principi attivi siano i più concentrati possibile, vanno concimate e innaffiate solo quando il terreno è davvero asciutto», consiglia Francesco Beldì, che a queste varietà ha dedicato un libro, Coltivazione biologica delle aromatiche (Terra Nuova Editore).
«Se segui questa semplice regola, basta una pianta per ogni specie per garantirsi la materia prima di tante semplici ricette beauty, per l’estate e non solo», aggiunge l’erborista Rossana Domenici, che ti dà le dritte per sfruttare al meglio 6 piante aromatiche.
SEI PIANTE AROMATICHE DA COLTIVARE
- Iperico perforato
Come coltivarlo Se pianti al sole l'iperico o in mezz’ombra e non gli fai mai mancare l’acqua, fiorisce in estate anche 2-3 volte di seguito.
Come sfruttarlo Con le sommità fiorite si realizza un oleolito colorato di rosso perfetto in caso di eritemi, scottature solari o piccole ustioni da fiamma. Utile anche per massaggi energizzanti.
- Calendula
Come coltivarla Ama il pieno sole o almeno una posizione molto luminosa. Si adatta a terreni diversi, anche se preferisce quelli leggeri, umidi e ricchi di sostanza organica.
Come sfruttarla Si usano i fiori di calendula per ottenere un oleolito utile contro la pelle arrossata o come doposole. Da usare puro oppure aggiungere a una crema idratante.
- Malva
Come coltivarla Ama le posizioni aerate e i terreni ben drenati, perché ha radici importanti.
Come usarla Metti 1 cucchiaio di fiori di malva in 250 ml di acqua, fai bollire per 10 minuti e quindi usalo come tonico per la pelle. Se invece ne bevi 1 litro al giorno (4 volte la stessa preparazione), sgonfi la pancia.
- Borragine
Come coltivarla Predilige il sole, ma sta bene anche in mezz’ombra. La borragine si adatta a ogni terreno e clima.
Come sfruttarla Metti 1 pugno di fiori e foglie fresche in un pezzo di stoffa leggera, chiudilo con un nastrino e quindi usalo come una spugna idratante per la pelle.
- Echinacea
Come coltivarla Sta bene sia al sole sia in un’ombra luminosa e cresce in tutti i terreni. L'echinacea è molto adattabile anche ai diversi climi, ma non sopporta i ristagni d’acqua.
Come sfruttarla In autunno estrai le radici, puliscile, affettale e falle seccare. 10 g in 250 ml di acqua fatta bollire per 10 minuti danno un tonico per pelli impure o con acne.
- Camomilla
Come coltivarla Ha bisogno di un clima caldo. Pianta la camomilla in un angolo soleggiato: vanno bene i terreni calcarei, argillosi, asciutti, ma non acidi. Evita i ristagni.
Come sfruttarla Metti 30 g di fiori in 250 ml di acqua bollente e lascia in infusione per 10 minuti. Usa come ultimo risciacquo dopo lo shampoo per una chioma più lucida.
Prepara così il tuo oleolito per essere più bella
Procurati 1 vasetto di vetro a chiusura ermetica. Riempilo per 3/4 di erbe o fiori. Attenta: è importante che siano secchi, altrimenti l’olio rischia di irrancidire. Ricopri il tutto di olio di oliva o di mandorle, chiudi con il coperchio e ricopri il vaso con carta stagnola. Esponi il contenitore al sole per 15 giorni, agitando ogni 48-72 ore. Filtra l’olio con un colino e quindi conservalo al buio in un luogo fresco e asciutto.
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