Detersivi delicati: i 4 migliori
Ne abbiamo testati 12 delle principali marche per scegliere i 4 che danno i risultati migliori nel lavaggio di tessuti in seta e lana
Quale detersivo scegliere per il lavaggio di tessuti come seta e lana che rischiano di rovinarsi o infeltrirsi? Antonella Spiezia, del sito laretedellammme.it, ne ha testati 12 specifici per capi delicati. «Per selezionare i migliori ho valutato principalmente la facilità di risciacquo, “bocciando” quelli che producono troppa schiuma perché si fatica molto a sciacquarli e strizzarli quando l’operazione si deve fare a mano», dice la nostra tester. «I 4 che mi sono piaciuti di più si sono rivelati un ottimo mix di efficacia nel lavaggio (con capi che restano morbidi) e praticità di utilizzo grazie a flaconi poco pesanti e facili da tenere in mano e grazie a comodi tappi dosatori».
Contenuti speciali
Come suggerisce il chimico industriale Fabrizio Zago (ecobiocontrol.bio), «per evitare infeltrimenti e preservare i tessuti delicati, bisogna usare un detergente che contenga principalmente tensioattivi anionici (tipo sodium lauryl sulfate, sodium laureth sulfate, ecc), perché non entrano troppo nelle fibre. I tensioattivi non-ionici (come il coco-glucoside, decyl-glucoside, Laureth-7 ecc.) penetrano invece molto di più e infeltriscono l’indumento». Ecco perché è utile verificare in etichetta che nel detersivo scelto i non-ionici siano in quantità minore rispetto agli anionici. «È inoltre sempre consigliato utilizzare un prodotto con PH neutro meno aggressivo per lana, seta e lino o con in aggiunta sostanze che si fissano alle fibre per incrementarne morbidezza e lucentezza», precisa l’esperto.
Le dosi corrette
Ricordiamo che sull’etichetta dei detersivi deve essere sempre indicata la dose consigliata, in base allo sporco della biancheria e alla durezza dell’acqua: è molto importante per rispettare l’ambiente non eccedere con le quantità di detersivo seguendo le istruzioni riportate sulla confezione.
I 4 MIGLIORI DETERSIVI DELICATI:
Il nostro lab: Antonella Spiezia, laretedellemamme.it; Fabrizio Zago, chimico industriale
Articolo pubblicato sul n° 42 di Starbene in edicola dal 2 ottobre 2018
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