Se ogni notte fatichi ad addormentarti e litighi con il cuscino in cerca della posizione ideale, prova la tecnica del rilassamento muscolare progressivo.
Numerosi studi, tra cui quelli compiuti da Helmut Brenner (professore e ricercatore austriaco, autore del libro Rilassamento progressivo e desensibilizzazione sistematica dell’ansia, edizioni San Paolo), dimostrano che induce un cambiamento positivo dello stato d’animo in tempi molto brevi. Ma come funziona?
«Si tratta di una tecnica basata sull’alternanza di contrazione e rilassamento di alcuni gruppi muscolari, che scioglie gli stati di tensione, ansia o stress» spiega Patrizia Marzola, psicologa
esperta in questa metodica. «A differenza delle altre forme di rilassamento, quello muscolare progressivo focalizza la tensione sul corpo e sulle contratture.
Quando si è preoccupati, infatti, non solo la mente ma anche i muscoli entrano in allarme e diventano tesi per prepararsi alla difesa nei confronti di un possibile attacco esterno».
Il segreto per eliminare rapidamente gli stati d’ansia è ingannare il cervello, cercando di distoglierlo dai pensieri ossessivi per portarlo alla percezione fisica delle tensioni muscolari.
«Trasformando l’emozione in azione, facendo lavorare i muscoli e concentrandosi su di essi, verranno a meno le preoccupazioni perché la mente non può pensare due cose contemporaneamente», assicura la dottoressa Marzola.
Tre esercizi per invocare il sonno
«Puoi farli ovunque, di sera prima di andare a dormire. E più volte li ripeti meglio è perché così educhi il tuo corpo a una risposta automatica di rilassamento, ogni volta che è sotto stress», precisa Patrizia Marzola.
Mani e braccia
Mettiti seduta comoda. Contrai per circa cinque secondi la mano destra stringi a pugno e prendi coscienza della sensazione di tensione, poi rilassa e abbandona il braccio lungo il bracciolo della poltrona.
Quando senti che i muscoli della mano e del braccio destro sono rilassati, passa alla mano sinistra.
Spalle e collo
Sempre seduta e rilassata. Spingi la testa contro il petto (movimento del capo in avanti) facendo attenzione alle tensioni nella zona del collo.
Inclina la testa prima a sinistra epoi a destra, sempre molto lentamente e con dolcezza.
Chiudi gli occhi e rilassati. Appena seguirai l’onda del relax, la testa ritornerà, da sola, nella posizione fisiologica più comoda.
Goditi la sensazione di piacevole calore che coinvolge l’area cervicale. Ripeti l’esercizio finché non ti senti totalmente calma.
Schiena
Seduta comoda ma con la schiena dritta. Contrai i muscoli dorsali spingendo le scapole all’indietro, verso la colonna vertebrale e lo schienale della poltrona. Avverti la tensione.
Poi, cerca di rilasciare tutta la muscolatura. Non avere fretta, rispetta i tuoi tempi. Goditi la sensazione di decontrazione e scioltezza dei muscoli della schiena, la parte del corpo in cui maggiormente albergano le tensioni psicofisiche.
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Articolo pubblicato sul n. 48 di Starbene in edicola dal 14/11/2017