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La beauty routine in base al lavoro che fai

Lo stile di vita è un fattore determinante nella scelta dei trattamenti per la pelle. Scopri quelli più adatti a te

credits: iStock



di Roberta Camisasca


Mai saltare la colazione: è il monito dei nutrizionisti. Senza un corretto apporto di nutrienti,  infatti, l’organismo non può avere la carica per iniziare la giornata. Lo stesso vale per la pelle: un menu completo ditutto ciò di cui ha bisogno (detersione, idratazione, protezione) le garantisce freschezza e vitalità fino a sera.

Oggi sappiamo che l’invecchiamento è colpa del Dna solo in parte: l’80% di rughe, macchie e inestetismi dipende da noi. Stile di vita sregolato e beauty routine frettolose segnano la pelle molto più del patrimonio genetico.

Ecco perché è fondamentale dedicare attenzione alla strategia cosmetica del mattino, da scegliere in base all’attività che si svolge e all’ambiente in cui si trascorre gran parte della giornata.

1 Giorno e notte sui libri? Previeni le impurità


Lunghe notti sui libri, sonni agitati in vista dell’esame, pasti sostituiti da snack e litri di caffè (e magari qualche sigaretta): è lo stile di vita tipico di molte
studentesse. Ansia e stress puntellano il viso di brufoletti, mentre la stanchezza toglie luminosità al colorito e freschezza allo sguardo.

Il punto debole è la sregolatezza delle abitudini, che accentua gli inestetismi tipici della giovane età.


Il menu ideale - «Appena sveglia, lava il viso con un detergente in gel, fresco e veloce: deterge, idrata, purifica grazie alla presenza di attivi che normalizzano
la produzione di sebo, riducendo la formazione di imperfezioni e untuosità », consiglia la dottoressa Corinna Rigoni, specialista in dermatologia a Milano, presidente e fondatrice di Ddi (Donne dermatologhe Italia).

«Per  l’idratazione scegli un fluido o un’emulsione leggera, a base di molecoleopacizzanti e astringenti di derivazione naturale (bardana, tè verde, cetriolo...), che faccia anche da base per il trucco. Meglio se oil-free: deve assorbirsi in un lampo e non lasciare tracce di unto.

Per risvegliare il contorno occhi segnato da borse e occhiaie serve un prodotto in gel o fluido ad azione tonificante e decongestionante: se ha un applicatore con la biglia massaggiante in acciaio, tienilo in frigorifero. Fatto scorrere sulla pelle, rinfresca lo sguardo e sgonfia i tessuti, azzerando i segni di stanchezza».

2 Otto ore in ufficio? Aumenta l'idratazione

Faccia a faccia con il computer per tutto il giorno, la pelle risente dell’impatto inquinante delle onde elettromagnetiche che favoriscono la comparsa di
rughe e macchie.

Le radiazioni la surriscaldano, rendendola suscettibile e iperreattiva. La digital pollution, come viene chiamata, accelera l’invecchiamento del 10%, rivela uno studio dell’Air Force General Hospital di Pechino. 

A questo si aggiungono il riscaldamento e la luce artificiale di negozi e uffici, che seccano la pelle sollevando il manto protettivo che dovrebbe mantenerla idratata e riparata.

Il menu ideale  -«È importante che il detergente contenga ingredienti antiossidanti e nutrienti, come oli vegetali, perle di jojoba, acido ialuronico», spiega l’esperta.

«Il trattamento da giorno, poi, deve avere spiccate proprietà antietà e formare una sorta di “barriera” che isola la pelle dall’azione dannosa degli inquinanti».

Un pool di filtri Uv (il sole filtra anche dalle finestre), antiossidanti naturali come polifenoli, bioflavonoidi, vitamina E, estratti vegetali come Moringa oleifera e Aphloia assicurano l’azione protettiva. Dai 35 anni la beauty routine si arricchisce con il siero, da picchiettare prima della crema.

Appuntamento importante in mattinata? «Ci sono i prodotti a base di polipetidi, che “stirano” i tessuti con un effetto lifting temporaneo», consiglia Corinna Rigoni.

Nel pomeriggio la pelle subisce una forte perdita transepidermica di acqua: per mantenere alte le difese della pelle per tutto il giorno, puoi vaporizzare una
brume idratante.

Vero cocktail di vitamine, oligoelementi, estratti di melograno, mirtillo, tè verde, si nebulizza al bisogno, contrasta secchezza e disidratazione, prolungando per tutta la giornata l’effetto della crema applicata al mattino. E tranquilla, non fa colare il make up, anzi lo fissa meglio e a lungo.

3 Sempre all'aperto? Proteggiti dallo smog 


Vigilesse, postine, commercianti ambulanti... chi svolge attività outdoor deve difendere la pelle da molteplici attacchi: polveri sottili, sole, vento, impurità. Uno studio condotto su 3200 donne residenti in città altamente inquinate ha elencato i 5 segni dello smog sulla cute: pori dilatati, aumento di sebo, macchie, fragilità, rughe.

Per non parlare delle variazioni climatiche, che sottopongono la pelle a continui sforzi di adattamento termico, con conseguenti irritazioni, arrossamenti
e disidratazione.


Il menu ideale - «La pulizia deve essere accurata», raccomanda la dottoressa. «Preferisci un detergente ad azione detossinante, arricchito di micro particelle esfolianti che rimuovono delicatamente la patina occlusiva che impedisce alla pelle di respirare».

Per la crema da giorno, preferisci quelle con consistenza corposa, rigorosamente con filtri Uv (da Spf 20 in su) e complessi antinquinamento con oli e cere vegetali (jojoba, macadamia), minerali di origine vulcanica e alghe biologiche scelte per la capacità di adattamento ai climi più rigidi.

Chi è sensibile agli sbalzi termici deve puntare su formulazioni lenitive e calmanti, con estratti di camomilla, liquirizia, calendula, che prevengono i fastidi della secchezza (prurito, sensazioni di pelle che tira).

Irrinunciabile una protezione rinforzata per le labbra: queste mucose sono particolarmente esposte al rischio di scottature, senza contare l’azione disseccante di vento e freddo. Porta sempre con te un balsamo emolliente in stick, dotato di Spf elevato (50+) e arricchito di cere e oli vegetali nutrienti.

4 Viaggi tanto? Scegli la praticità


Notti scombussolate dal jet-lag, giornate frenetiche tra voli aerei e riunioni: hostess, operatrici turistiche e viaggiatrici per vocazione sono spesso accomunate da pelle poco ossigenata, colorito spento, occhi cerchiati.

L’aria condizionata degli aerei favorisce secchezza e screpolature, sonno interrotto e alimentazione disordinata accentuano impurità e segni di espressione.


Il menu ideale - Se vivi tra aeroporti, treni e hotel hai bisogno di soluzioni smart e salvaspazio, come gli struccanti per viso e occhi o le salviettine imbevute di acqua micellare (imbustate singolarmente).

Un trattamento di idratazione prolungata è l’ideale, con attivi che agiscono in superficie e allo stesso tempo proteggono la pelle dagli agenti atmosferici e inquinanti.

«A partire dai 35-40 anni puoi aggiungere un booster a base di aminopeptidi, acido ialuronico, collagene, ceramidi», consiglia la dottoressa Corinna Rigoni.

«Super concentrato, spesso disponibile in fialette o ampolle monodose, perfette per i beauty case da viaggio, applicato prima della crema è ideale quando la pelle mostra segni più accentuati di fatica».

Il tocco finale: l’acqua termale spray, anche in versione tascabile. Un jolly che fa praticamente tutto: deterge, rinfresca, calma le irritazioni, spegne i rossori.

Il risveglio della domenica


Approfitta del weekend per concederti una coccola extra, come una maschera. Oltre alle classiche in vasetto, ci sono le nuove formulazioni in tessuto, praticissime da applicare e rimuovere, o quelle in idrogel, ideali per un trattamento d’urto, perché veicolano gli attivi in profondità.

Per potenziare l’effetto del trattamento, durante il tempo di posa della maschera fai un rilassante bagno caldo (il calore apre i pori facilitando l’assorbimento degli attivi).

Prima, però, effettua un gommage a base di esfolianti vegetali: la pelle sarà più ricettiva al contenuto della maschera. Sotto la doccia, invece, regalati un delicato massaggio del viso utilizzando una spazzola ultrasonica: purifica in profondità e riattiva la microcircolazione

Ultimo step: il make up


Nella beauty routine del mattino non può mancare un tocco di colore. «Fino a 25 anni può bastare una BB cream, anche con proprietà opacizzanti e regolatrici del 
sebo», consiglia la dermatologa Corinna Rigoni.

«Chi trascorre molte ore all’aperto può scegliere per un fondotinta fluido con filtri solari e attivi idratanti e protettivi.

La versione compatta è ideale per chi ha bisogno di ritocchi durante la giornata: basta tamponare con la spugnetta in dotazione. È ideale anche da infilare in borsetta o nel bagaglio a mano dell’aereo». 


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Articolo pubblicato sul n. 46 di Starbene in edicola dal 31/10/2017

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