UN MALESSERE INDEFINITO
Spesso l'ansia è all'origine di alcuni disturbi psicosomatici ai quali i medici non riescono a trovare una "giustificazione" organica, come ad esempio: mal di testa, contratture muscolari, dispnee, affaticamenti, dispepsie, colon irritabile, dolori e malesseri vari.
Quando è lieve, l'ansia spinge a trovare soluzioni in tempi rapidi, come quando si è percorsi da una scarica adrenalinica. Se la tensione aumenta, invece, provare ansia può diventare un'esperienza fastidiosa, disturbante quando non addirittura invalidante: «è il caso, per esempio, del disturbo d'ansia generalizzato, una condizione patologica permanente che si manifesta nella preoccupazione eccessiva rispetto alle reali circostanze, come se si temesse l'avvento di una catastrofe da un momento all'altro», spiega il professore Pani.