Ma quanto sono buone le cipolle caramellate? Io ne vado matta per il loro sapore agrodolce, e ogni volta che le cucino stupisco i miei ospiti per quanto una ricetta così semplice e genuina possa essere anche così dannatamente buona! (Specialmente perché per caramellare le cipolle non uso il solito zucchero bianco, che io non amo, ma dei meravigliosi frutti… veri regali della natura: i datteri!)
Cipolle caramellate con i datteri - La ricetta
Per preparare quattro porzioni: con un coltello o una mandolina taglia 4 cipolle medie rosse (io uso quelle di Tropea) a fette sottili, e poi spargile in una teglia da forno. Metti nel frullatore circa 10 datteri privati del nocciolo (all’incirca 2-3 datteri per ogni cipolla), 8 cucchiai di olio extravergine di oliva, e 4 cucchiai di shoyu (salsa di soia). Frulla tutto e versa questa crema color nocciola sopra le cipolle. Mescola bene, con cucchiai di legno o con l’aiuto delle dita.
Inforna la teglia con le cipolle per 60 minuti circa a 180 °C, mescolando di tanto in tanto… otterrai così un contorno originale veramente delizioso.
Dattero, un integratore naturale di potassio e magnesio
Il dattero, dolce frutto della palma da dattero (considerato il primo albero da frutto coltivato dall’uomo), è un piccolo scrigno di oligoelementi e sali minerali (tra questi: potassio, calcio, fosforo, ferro e magnesio), vitamine del gruppo B (specialmente acido folico), fibre vegetali (prezioso aiuto per la mobilità intestinale), e vari enzimi digestivi.
Alimento tipico dell’Africa, il dattero è energetico, rimineralizzante, tonico nervino e muscolare, antianemico.
Si può consumare sia secco sia fresco. Questo frutto dai mille benefici è un ottimo integratore naturale di potassio e magnesio, quindi particolarmente adatto per gli sportivi.
A merenda, invece di dare ai vostri bambini i soliti snack confenzionati, offrite loro un paio di noci e un paio di datteri, e il loro sistema immunitario vi ringrazierà! L’unico piccolo neo di questo frutto è che contiene molti zuccheri. E anche se sono naturali (zuccheri della frutta), non va bene abusarne.
Un’ultima raccomandazione: meglio scegliere datteri essiccati al sole, non trattati con sostanze chimiche (per farli durare più a lungo) e neppure addizionati con sciroppo di glucosio.
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