Concludi con prodotti by night
Per la sera, scegli trattamenti uniformanti specifici per il tuo problema predominante. Se la causa della tua pelle spenta sono le macchie o il colorito tendente al giallo, preferisci le formule con basse concentrazioni di acido cogico o con lipo-idrossiacidi, oppure con acido fitico, acido azelaico, arbutina, o glabridina (derivata dalla liquirizia). «Rallentano l’azione della tirosina, il precursore della melanogenesi, e frenano la produzione di melanina», spiega Di Stanislao.
Se le tue discromie sono di vecchia data o più evidenti, meglio i prodotti con polidrossiacidi all’8 o 12%, oppure le formule che stimolano il ricambio cellulare combinando diverse sostanze funzionali agli antiossidanti, come il licopene, il resveratrolo, le vitamine A e C. Se, invece, a spegnere il tuo incarnato sono l’eccesso di sebo e i pori dilatati, utili le creme notte con retinolo che, oltre a rendere più compatta la pelle, regola la cheratinizzazione ed è un ottimo seboregolatore.
«In alternativa, ottimi l’acido glicolico e, per le pelli più sensibili, i poliidrossiacidi (come l’acido lattobionico o il gluconolattone), che, essendo delicatamente cheratolitici, eliminano dallo sbocco del follicolo pilifero le cellule morte in eccesso e i lipidi ossidati, che opacizzano la pelle e rendono più visibili i pori», conclude la dottoressa Piersini.