Ho provato la radiofrequenza per tonificare il viso

Per combattere il rilassamento della pelle si può ricorrere alla radiofrequenza. Con un breve ciclo apparirà più compatta e meno secca



di Simona Acquistapace

Alla soglia dei 50 anni, mi sono ritrovata a fare i conti davanti allo specchio. Non volevo cancellare le rughe: sono parte di me, non mi dispiacciono, nemmeno confrontandomi con le foto dei 20 anni. Quello che rimpiangevo della giovinezza era la luminosità della pelle, la sua elasticità. Desideravo rimediare al rilassamento, alla mancanza di tono. Per questo, ho deciso di sottopormi a un ciclo di trattamenti di radiofrequenza.

La prima seduta
Avevo visto i risultati su una collega: andava a fare il trattamento in pausa pranzo e tornava al lavoro senza arrossamenti o gonfiori. Questo mi ha ben disposta: non avrei sopportato interventi invasivi. Durante la prima visita il medico, dopo avere valutato la mia cute, ha regolato l’apparecchio sulla frequenza adatta, mi ha applicato un gel sul viso e poi ha passato un manipolo, in modo del tutto indolore, per circa un quarto d’ora. Dopo la seduta la mia pelle, molto chiara e con tendenza alla couperose, si è lievemente arrossata, ma meno che per una pulizia del viso.

Nei giorni a seguire
Già dalla seduta successiva, comunque, non c’è stato alcun rossore, anzi uscivo dallo studio con una pelle più turgida, più vitale, molto soddisfatta anche del minimassaggio che concludeva ogni trattamento. Il medico mi ha consigliato di bere molta acqua e utilizzare una buona crema idratante e di non temere di espormi al sole: la radiofrequenza si può fare anche d’estate.

Il risultato
Ho fatto in tutto 10 sedute, a 10 giorni di distanza una dall’altra. Il risultato finale? Un piacevole effetto tensore, una maggiore compattezza: e la soddisfazione di sentire la pelle meno secca, con un’attenuazione delle rughette fitte che la facevano apparire spenta.
Antonella Paglicci, 51 anni

Le alternative

1 Acido ialuronico
In alternativa alla radiofrequenza, per migliorare la rigenerazione cellulare della pelle ci sono le rivitalizzazioni con acido ialuronico naturale: «Sono microiniezioni effettuate a un centimetro l’una dall'altra, pressoché indolori», spiega Antonino Di Pietro, dermatologo plastico, direttore dell’istituto dermoclinico VitaCutis. «Questa sostanza non è un semplice “riempitivo”, ma stimola la produzione di collagene, elastina e acido ialuronico endogeni, rendendo la pelle più compatta e soda. Rinforza inoltre le naturali difese contro i raggi del sole». In genere vengono effettuati due trattamenti ravvicinati, prima dell’estate o comunque prima di esporsi per lungo tempo al sole, e uno di mantenimento ogni due mesi. Il costo è intorno ai 300 € a seduta.

2 Lampada a LED
«Una novità è poi la luce a Led (Light emitting diode)», continua Di Pietro. «Si tratta di lampade che emettono quanti di energia, che determinano vari tipi di luce, dal giallo al rosso, a una lunghezza d'onda compresa fra i 600 e i 900 nm, in grado di penetrare attraverso la cute fino a una profondità di circa due centimetri. La pelle li capta come stimoli ad attivare la replicazione delle cellule, stimolando la produzione di collagene. Contemporaneamente, questa luce inibisce l’azione degli enzimi di degradazione del collagene che accompagnano i fenomeni di invecchiamento». Il trattamento, completamente indolore, dura circa 15 minuti. Si consiglia una seduta a settimana per 2-3 mesi e poi un richiamo di mantenimento una volta al mese. Una seduta costa intorno ai 100 €.

5 cose che devi sapere sulla radiofrequenza

COME FUNZIONA Si tratta di un trattamento di medicina estetica non invasivo, che stimola i naturali processi di rinnovamento cellulare. «Le onde radio a bassa frequenza emesse dall’apparecchio aumentano il microcircolo e il metabolismo dei tessuti trattati, stimolando la produzione di elastina e collagene», spiega il professor Massimo Pasi, medico chirurgo specializzato in odontostomatologia e oncologia.

A CHI È ADATTA A chi vuole contrastare la perdita di tono della pelle. Non agisce sulle “zampe di gallina”, perché il manipolo non può essere passata sulla zona perioculare, che comunque beneficia indirettamente, distendendosi, dell’aumento di tono degli zigomi. Si utilizza anche su collo, décolleté e corpo, contro i rilassamenti di braccia e gambe. Ed è utile contro i segni lasciati dall’acne. Attenzione se si portano pace maker o apparecchi ortodontici: agiscono come antenne per le onde radio, aumentando la temperatura.

QUANDO FARLO In ogni stagione, non ci sono controindicazioni a esporsi al sole. Si consiglia un ciclo all’anno (10 sedute, una ogni 10 giorni), con richiami semestrali.  

QUANTO COSTA Dai 50 ai 100 € a seduta.

I RISULTATI Aumento del turgore e regolarizzazione della struttura del derma superficiale.

Articolo pubblicato sul n. 24 di Starbene in edicola dal 02/06/2015 

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