di Beatrice Serra
Il mascara è il prodotto top nelle quotazioni beauty. A qualsiasi età, sta bene anche da solo considerato che è l’autore indiscusso di quel tocco “cat eyes” al viso, che cattura senza dubbio l’attenzione. E i prodotti contemporanei, sempre più smart e tecnici, lavorano per fare raggiungere a tutte le donne uno sguardo aperto, che guarda verso l’alto con un effetto lifting sempre gradito.
«Ormai con le loro performance allunganti, volumizzanti e di definizione, i nuovi colour eyelashes non permettono più di farsi vedere con ciglia “imperfette”», ci dice Lucrezia Bartilucci, make up artist. «Però, lasciamo perdere l’improvvisazione, la casualità, il passa parola tra amiche: il mascara va scelto con cura e sapienza, dato che da un tipo all’altro la resa è ben diversa».
E se il “panorama oculare” sarà più fascinoso sappiamo di chi è il merito. Perché, come aggiunge l’esperta, non esiste un mascara perfetto per tutte, ma esiste quello must have per ciascuna.
Letizia, appunto, cos’è che fa la differenza tra un mascara o l’altro?
La formula e lo scovolino, cioè l’applicatore. Questo il binomio in grado di compiere miracoli: polimeri e gel elasticizzanti che permettono al cosmetico di aderire perfettamente alle ciglia donando la massima elasticità; ceramidi, cheratina e anche oli per renderle morbide e folte e scovolini dalle forme sempre più ergonomiche in grado di non tralasciare nemmeno la ciglia più corta e invisibile.
È lo scovolino, quindi, che definisce la resa finale?
Sì, e bisogna fare una prima distinzione riguardo al loro materiale: ci sono in fibre sintetiche, in setole naturali e in silicone. Ma anche tridimensionali e con setole di diverso spessore, che trattengono la giusta dose di prodotto per allungare le ciglia senza appesantirle. Gli scovolini in silicone sono più volumizzanti e rendono le ciglia più corpose, perché in grado di prelevare maggiore quantità di mascara, mentre quelli in fibra sintetica, più classici oltre che più morbidi, permettono una resa naturale e definita.
Come si fa la scelta migliore?
Chi ha ciglia corte, dovrebbe puntare su mascara in fibra di nylon con lo scovolino a piramide (base più larga che si assottiglia in punta) per raggiungere i peletti quasi invisibili, intensificando l’angolo esterno in modo da avere uno sguardo allungato. Mentre un applicatore in silicone e sottile (meglio con formula liquida) è ok per ciglia sottili perché le apre a ventaglio, dà corpo ma evita di agglomerarle con quel risultato unito che le fa sembrare più rade. Se, invece, le ciglia sono dritte la formula tubing, fatta da speciali polimeri, che si toglie solo con acqua tiepida e scovolino a banana, che porta volume, allunga e incurva in modo tutto naturale.
E per chi non ha particolari problemi?
Quando la natura ci ha dotato già di ciglia medio-lunghe, non c’è che l’imbarazzo della scelta. Tutto dipende da che occhio vogliamo, e anche in questo caso il gioco dipende dallo scovolino. Uno con setole fitte a clessidra (più tonde e grosse all’estremità, più ristrette al centro) regala super volume e alza maggiormente lo sguardo verso l’angolo esterno, dando un effetto panoramico. Con lo stesso risultato ma più difficili da usare sono quelli a tre sfere, che consiglio solo alle più esperte. Abbiamo un debole per le ciglia ben definite? Funzionano benissimo i mascara con lo scovolino mini o skinny, soprattutto per le ciglia inferiori.
Come colore, c’è solo il nero?
Il nero è intramontabile, il marrone anche, sopratutto se si hanno ciglia e occhi chiari e non vogliamo caricarle troppo. Però, le tendenze trucco di quest’inverno vedono il ritorno del mascara colorato, che rievoca il mood pop dei primi anni Duemila. Con il colore si possono creare tanti abbinamenti in contrasto cromatico o ton sur ton, per un beauty look più eccentrico o riservato a serate speciali. Sono belli da vedere, a patto di scegliere le tonalità giuste per le nostre iridi. Con gli occhi azzurri, per esempio, vedo benissimo il blu elettrico, l’antracite, il marrone in diverse tonalità. Quelli marrone, invece, hanno come tinta d’elezione il viola, il burgundy, il colore moda del 2025: tutte sfumature che vanno a tirare fuori le zone chiare degli occhi. Ma con gli scuri sta bene anche il blu intenso, fino ad arrivare al verde bosco.
Fai la tua domanda ai nostri esperti