Il make up per l’estate 2022 è nel segno della leggerezza
La bella stagione vuole un maquillage tutto nuovo. Con prodotti che non si sentono sulla pelle ma che tolgono difetti e aggiungono freschezza. Ecco i consigli della make up artist Lucrezia Bartilucci
di Beatrice Serra
Nessuna è più disposta a rinunciare a una carnagione “perfetta”, libera da macchie, discromie e imperfezioni varie. L’arrivo del clima mite, poi, aggiunge la variante, super desiderabile, “pelle dorata e luminosa” che già da sola è un bel colpo di vita. Nessuna, però, ha voglia da maggio in avanti di caricare il viso di strati di make up che, nella migliore delle ipotesi, diventa lucido, nella peggiore si scioglie col caldo e il sudore.
A liberarci dal problema, è la tendenza trucco che impazza nella primavera-estate 2022: pochissimi prodotti per la base (uno, due al massimo) che correggono la pelle, dalle texture e colori poco invadenti e dal finish luminoso. Per un make up no make up, ultraresistente contro l’attacco dell’estate. Starbene ha chiesto qualche dritta a Lucrezia Bartilucci, make up artist che lavora, oltre che per alcuni brand cosmetici, anche per televisione, cinema e moda, dove alimenta la sua creatività e sperimenta nuove frontiere del make up.
Lucrezia, il trend che pelle vuole?
La dolphin skin dall’aspetto bagnato ha dominato gli orientamenti negli ultimi due anni, ora nelle collezioni make up è il momento di finiture luminose, ma non troppo rugiadose. Per una donna che predilige un aspetto fresco.
Quali cosmetici richiede?
Per fare la base, basta un solo prodotto, e il mercato ne ha lanciati moltissimi illuminanti con coperture diverse ma tutte naturali, come vuole l’estate. Passando alla scelta: se non abbiamo particolari discromie, va bene una crema idratante con Spf (da 30 a 50) con leggeri pigmenti di luce; per una maggiore uniformità ci vuole una BB o anche la CC cream, se l’età sale, per un risultato più visibile, il fondotinta diventa light. Molto confortevoli, quando le temperature salgono, sono quelli in polvere compatta: asciugano il sudore, non appesantiscono la cute, sono d’intensità modulabile. Sotto, comunque, va messo sempre un idratante, altrimenti la pelle si secca e le particelle di colore accentuano i segni del tempo.
E i colori più attraenti?
Questa primavera è l’inno alla carnagione “porcellana”, quest’estate invece le tinte di punta sono tutta la gamma dei warm beige, beige caldi. Senza stonature: il trucco per il viso non si discosta più di mezzo tono in meno o in più rispetto al nostro colore naturale. Per azzeccarlo, conviene sempre provarlo nella parte laterale del collo o tra la mandibola e il collo. E poi stenderlo bene con la spugnetta oppure il pennello (se bagnato, il risultato sarà ancora più soft) fino almeno a metà collo, sfumandolo verso il décolleté, i lobi e sotto le orecchie. Non è un grande spettacolo vedere i “salti” di colore all’attaccatura dei capelli quando sono raccolti!
Quest’anno, nel beauty case c’è posto per il bronzer?
Eccome, c’è spazio sia per la terra shimmer (illuminante) che per l’opaca. Anche qui vince la moderazione: shimmer con una base mat e viceversa, tutto con lo stesso finish è troppo! Per il bronzer, la novità 2022 riguarda come si applica: la sfumatura più cool parte dalle tempie (dalla coda delle sopracciglia, in pratica), scende in giù sullo zigomo, il pennello s’allunga verso il naso e poi si prolunga dall’altro lato, come per disegnare una maschera di Carnevale. Per un risultato “baciate dal sole” che dà un’immagine sbarazzina, giovane.
Sembra così difficile, però…
No, non lo è. Mano leggera, innanzitutto: si tratta di creare tocchi di chiaroscuro, per un effetto dorato solo sulla parte inferiore del viso. Il colore nature, poi: mai terre scure, mentre con i toni beige (che non virano all’arancio) non si sbaglia mai. Il pennello migliore: grosso e rotondo, perché cattura meno prodotto e aiuta a non fare macchia, a patto di scaricarlo prima di mettere la polvere.
Blush e cipria, sono indispensabili?
Il fard più glam è rosato o sui toni del corallo. E si picchietta al centro della guancia (sopra la terra), per un effetto push up. La cipria, in polvere illuminante, la riserverai alle occasioni serali, per una maggiore tenuta del trucco. Giusto, un soffio sulla T del volto.
Con questa base, che ci consigli?
Un solo ombretto sugli occhi: non è la stagione delle sfumature multicolori, basta un lilla, rosa, verde, celeste, corallo o anche un bronzo per accendere lo sguardo. Le labbra si lucidano con un gloss o un olio colorato sulle tonalità del marrone, del bordeaux o del frizzante arancio.
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