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Beatrice Gherardini: «Truccati solo se ti rende felice»

Per Beatrice Gherardini, beauty star dei social, il make-up è la “bandiera” della tua personalità e del tuo umore. E la scelta migliore, dice, è una: sii te stessa



di Beatrice Serra

Va bene la genetica, il mascara plump e pure il fondotinta effetto “pelle nuda” ma la dottrina della bellezza di Beatrice Gherardini, beauty star da milioni di follower su TikTok e Instagram, esce dalle solite apparenze estetiche e si veste anche di certezze interiori. Quelle che incardinano il suo nuovo progetto sul web, che stimola le donne a sentirsi belle sia fuori che dentro. Nella loro esclusività.


302118Beatrice Gherardini, cos’è per te il make-up?

Non è un modo per nascondere i difetti, ma piuttosto per valorizzare ciò che già c’è di attraente in noi. A mio avviso, il make-up è uno strumento di empowerment, per sentirsi sicure di sé. Aggiungo, non ha regole rigide, può essere semplice e naturale, audace e artistico, tutto dipende dall’umore, dall’occasione e dal messaggio che vogliamo trasmettere.


Che idea ti sei fatta sul rapporto donne e maquillage?

Truccarsi ha un significato diverso per ognuna di noi. Per alcune è un’abitudine quotidiana, per sentirsi pronte ad affrontare il mondo. Per altre è un momento di relax, un rituale che permette di prendersi del tempo per se stesse. Altre ancora lo vedono come un vero e proprio hobby, una passione da coltivare e migliorare nel tempo. Non c’è comunque un’età adeguata per truccarsi e questo è ciò che amo del make-up: è universale, trasversale, adatto a tutte. Quello che mi incanta è osservare come ognuna di noi trova il proprio stile e la propria voce attraverso il maquillage.


Tu che messaggio vuoi mandare?

Facile: usa il make-up come un alleato, non come una necessità, e fallo solo se ti rende felice. Come dire: non bisogna sentirsi in dovere di truccarsi ogni giorno e nemmeno di apparire perfette. In fondo, non siamo belle perché seguiamo certi trend o applichiamo certi prodotti, siamo belle perché siamo autentiche.


Quindi, la bellezza è qualcosa di più dell’estetica fine a se stessa?

Sì, è prima di tutto uno stato mentale e un’energia che trasmettiamo. Quando hai fiducia in te stessa, sei in pace con il tuo corpo e la tua mente, esprimi forza d’animo, gentilezza ed empatia, si vede anche dall'esterno. Anche con un trucco minimal o, addirittura, niente.


Si può conquistare l’avvenenza?

Certo, la bellezza, come autostima e sicurezza, si può conquistare, ma è un percorso che parte dall’interno. Premesso questo, il trucco può aiutare, e molto. Per quanto mi riguarda, mi ha dato la possibilità di esplorare diverse versioni di me stessa. Penso che la bellezza non sia qualcosa di statico, ma in continua evoluzione e possiamo raggiungerla coltivando l’amore per noi stesse, accettando i nostri difetti – nel mio caso, era un problema di pelle acneica – e “celebrando” ciò che ci rende uniche. Non a caso, sta uscendo un mio progetto beauty che s’intitola “la bellezza inizia nel momento in cui scegli di essere te stessa”.


Di cosa si tratta?

È una specie di video corso che uscirà online, creato per le donne che vogliono imparare a truccarsi in modo professionale ma con la praticità del quotidiano. Comprende tutorial dettagliati su tecniche avanzate, consigli su come scegliere i prodotti migliori per le proprie esigenze e un focus particolare su come utilizzare il make-up per migliorare la fiducia in se stesse. Vorrei rendere il mondo del beauty accessibile a tutte, fornendo strumenti concreti e semplici da mettere in azione.


Qual è un trucco ben riuscito?

Parte da una base impeccabile: la pelle deve essere idratata e levigata con i cosmetici giusti, per far sì che il fondotinta si fonda perfettamente. Gli occhi, poi, devono essere sempre definiti con una sfumatura di ombretto che ne valorizzi la forma. Mentre matita e eyeliner sono ok se seguono la linea naturale delle ciglia per ingrandire lo sguardo. E poi, sempre, sopracciglia curate, perché incorniciano il viso. Le labbra, infine: possono essere colorate in modo strong o delicato, ma è fondamentale che siano ben delineate, senza sbavature, e che il rossetto sia in armonia con il resto del trucco.


E, al contrario, quando non funziona?

Per esempio, un contouring troppo marcato o mal sfumato crea un effetto artificiale e appesantisce i lineamenti. Un altro errore comune è il colore del fondotinta: se lontano dal proprio tono di pelle, fa apparire il viso grigiastro o aranciato e il risultato è sgradevole. Anche un trucco occhi troppo carico, senza la giusta sfumatura, stona, chiudendo lo sguardo invece di aprirlo. Insomma, il make-up deve sempre lavorare a favore di chi lo indossa, non contro.


Adesso la tendenza è natural, sempre e comunque… ti trova d’accordo?

Sono una grande fan del make-up sui toni nude, perfetto per la vita di utti i giorni: crea un look fresco e luminoso, che dona a tutte e si adatta a qualsiasi situazione. Ma non deve diventare un mantra, ci sono momenti in cui possiamo sperimentare colori e tratti più intensi, che sia per un evento speciale o una serata particolare.


La classica frase: “non ho voglia di truccarmi”, come si supera?

Capita ed è normale, per stanchezza, stress o mancanza di tempo. Niente forzature, nessuno ti obbliga a truccarti se non ce la fai, ma tieni presente che dagli scivoloni emotivi ti puoi risollevare con un trucco semplice e veloce: un po’ di correttore, mascara e gloss sulle labbra hanno l’effetto flash di migliorare il tuo stato d’animo. In fin dei conti, la bellezza non è una performance, ma un modo di prenderci cura di noi stesse, della nostra anima come del nostro viso.


Truccarsi, quindi, è esprimersi?

Il make-up è libertà e creatività. È un linguaggio a tutti gli effetti, tante parole che ci “dipingiamo” sul volto: nascono dalle sensazioni del momento, da quello che vogliamo “dire” al mondo, dal messaggio che vogliamo condividere con gli altri in un dato giorno o contesto. È come la moda: ci sono trend che possiamo seguire, ma alla fine dobbiamo sempre adattarli a uno stile e una personalità solo nostri.


Beatrice Gherardini, la tiktoker che insegna a essere uniche

«La mia passione per il make-up è nata fin da piccola. Guardavo mia madre truccarsi e mi affascinava come con pochi gesti potesse trasformarsi. Mi sembrava quasi una magia», racconta Beatrice Gherardini, classe 1995, sposata con Ivan Soccer, dopo 12 anni di fidanzamento. Parallelamente agli studi di Scienze della Comunicazione, Beatrice ha frequentato l'Accademia di make-up e iniziato a usare TikTok, dove in poco tempo ha raggiunto 3 milioni di follower. Condivide la sua passione ed esperienza anche su Instagram.


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