Domande
Buonasera... Innanzitutto complimenti per questi pareri che ci fornite. Vi pongo alcuni dei miei dubbi: ciclo il 18 giugno... Il 5 luglio perdite x 4/5 giorni di colore sul marroncino... L 11 luglio ecografia che dice: endometrio proliferativo 5,3mm. Questo vuol dire che quelle perdite non erano perdite da ovulazione ma bensì un ciclo anovulatorio? Siccome so che quando l endometrio è proliferativo vuol dire che si è appena conclusa una mestruazione... Sbaglio? Da quando ho il ciclo l ho sempre avuto lungo... A volte meno di 40 giorni a volte un pelo in Più ma mai saltate però. Posso essere normale nella mia irregolarità? Cioè avere cicli normalmente ovulatori anche se lunghi? Ho il tsh a 4,80 con la t4 a 0,60...l ecografia perfetta ma ho questo lieve ipotiroidismo... Il prendere la tiroide ibsa per farlo tornare sotto il 2,5 può essere corretto? Inoltre regolando questo tsh posso avere cicli più regolari? Quali sono le caratteristiche di presentazione di cicli non ovulatori? Grazie mille a chi mi risponderàLa risposta
Cominciamo dall’ultima domanda.I cicli anovulatori: possono essere più lunghi o più brevi di un ciclo normale; possono avere perdite di sangue intermestruale e variazioni nella quantità del flusso mestruale. Inoltre si riduce la variabilità delle perdite bianche intermestruali (che solitamente assumono all’ovulazione un aspetto filante detto “a chiara d’uovo” ) .CICLI anovulatori possono comparire alla pubertà ,in tutte le situazioni di stress e nelle patologie endocrine. La regolarità mestruale e dell’ovulazione sono molto influenzate dall’attività tiroidea quindi se la tiroide non funziona bene ( ipotiroidismo o ipertiroidismo) si possono avere cicli variabili, lunghi, anovulatori o con insufficienza della fase progestinica, si possono avere soprattutto problemi di fertilità .I cicli irregolari possono essere anche regolari nella loro irregolarità però il risultato è sempre una minor efficienza dell’ovulazione perché le ovulazioni in un anno saranno di meno, il periodo proliferativo sarà più lungo. Talvolta questo può favorire patologie come polipi e dolori al seno per la lunga esposizione agli estrogeni .Quando sei in periodo proliferativo vuol dire che non è ancora giunta l’ovulazione.Infine è abbastanza corretto cercare di avere un equilibrio del funzionamento tiroideo e in particolare della sostituzione ormonale in modo che il TSH sia circa 2,5 però ho troppo pochi elementi per giudicare la terapia ( ad esempio se era già in atto, qual è il peso corporeo, l’età e se ci sono già state gravidanze, infine la familiarità).Cordiali SalutiDr.ssa Barbara Bonazzi
Domande correlate
L’Escherichia Coli è un batterio comune dell’intestino ma è la sua prevalenza e virulenza che causano molti problemi. Di fatto la maggior parte delle cistiti e delle...
Vedi tutta la risposta
I dati non sono sufficienti per dare un parere ma gli effetti migliori sull’acne si hanno in genere con la pillola
Vedi tutta la rispostaScrivi la tua domanda agli Esperti ? clicca per informazioni sul servizio
Cerca in Medicina A-Z