Probabilmente dipende dal fatto che (a differenza degli uomini, i quali auspicano un avveramento dei loro pensieri) le donne non desiderano la realizzazione delle loro fantasie, preferendo anzi che queste ultime rimangano confinate esclusivamente nella loro testa.
«I risultati della nostra ricerca – aggiunge il dottor Christian Joyal, autore dello studio – ci permettono inoltre di far luce su alcuni fenomeni sociali, come la popolarità del libro “Cinquanta sfumature di grigio” tra il pubblico femminile».