Meglio di un massaggio, di una seduta dall’estetista, di un bagno rilassante. Una vera cura di bellezza e di benessere naturale e a costo zero. È il riposino del pomeriggio, una pausa di cui il nostro organismo ha bisogno.
«Tra le 14 e le 16 la vigilanza cala e tutte le funzioni rallentano» spiega Luigi Ferini Strambi, presidente dell’Associazione italiana di medicina del sonno. «Bastano venti-trenta minuti di pausa, otto ore dopo essersi svegliati dal sonno notturno, per ricaricarsi».
D’estate il riposino dovrebbe essere quasi una regola. Il caldo affatica di più il nostro organismo, le ore di luce e quindi di veglia sono più lunghe. E per la pelle, una sosta rigenerante diventa efficace come e più di un trattamento in beauty farm. Basta seguire alcune strategie furbe e al risveglio avrai una pelle splendente.
Nutri il viso
«Dopo pranzo l’organismo è impegnato nella digestione e quindi la circolazione superficiale rallenta, con un minor apporto di sangue alla cute», spiega la dermatologa Magda Belmontesi.
«È dunque più importante che mai nutrire la pelle “dall’esterno” con un trattamento rigenerante, che ripari i danni causati dall’esposizione al sole». Prima di sdraiarti per il riposino, detergi con acqua micellare la pelle di viso, collo e décolleté e applica una maschera ad hoc.
Le più pratiche sono quelle in tessuto: contengono la dose giusta di prodotto e sono formulate per ogni esigenza. Se la tua cute è grassa scegline una a base di fanghi termali, che hanno potere assorbente. Se invece è secca, preferisci un prodotto nutriente che contenga attivi idratanti come urea e acido ialuronico.
Non dimenticare la scollatura: è arrossata? Spalma uno strato abbondante di crema nutriente e ricopri la zona con della pellicola trasparente. In questo modo, crei una specie di impacco occlusivo, che favorisce la penetrazione dei principi attivi attraverso i pori.
Tonifica il seno
Il sole, preso alle giuste dosi, è amico del seno, perché stimola la produzione di vitamina D, che ha un effetto protettivo sulla sua salute. Il risvolto negativo è che il caldo e l’esposizione ai raggi favoriscono il rilassamento dei tessuti, già di per sé delicati.
Per rimediare, ricorri a un impacco effetto freddo: le fibre di collagene ed elastina, in questo modo, rimangono compatte e assicurano turgore e sostegno. Applica sul seno una maschera tonificante specifica, a base di ingredienti dall’azione rassodante come luppolo, edera, equiseto e centella asiatica.
Poi imbevi un asciugamano di acqua molto fredda, strizzalo e appoggialo sul busto, lasciandolo in posa mezz’ora circa. Al risveglio completa il trattamento passando un cubetto di ghiaccio, preparato con acqua e limone, con veloci movimenti circolari.
Coccola le mani
Approfitta della pennichella per idratare a fondo la pelle delle mani. Prima applica un leggero scrub sul dorso, usando lo stesso prodotto che usi per il viso, poi sciacqua abbondantemente e spalma uno strato abbondante di crema nutriente ad esempio a base di burro di karitè, e aggiungi qualche goccia di olio di monoi che rende la pelle setosa.
Dopo il risveglio massaggia fino a far penetrare il più possibile l’impacco. Se sul dorso hanno iniziato a comparire delle macchioline color caffelatte, è il caso di correre ai ripari: applica un siero a base di vitamina C, dall’azione schiarente. E se poi torni a prendere il sole, ricordati di usare una protezione non inferiore a 30.
Idrata i capelli
Sole, sudore, salsedine: sono diversi i motivi per cui i capelli d’estate soffrono di più che negli altri mesi. Il risultato è una chioma disidratata e spenta.
Sfruttare il riposino è una mossa vincente, perché mezz’ora è il tempo perfetto di posa per un impacco idratante. Se non hai intenzione di lavare la chioma quando ti svegli, puoi fare la maschera anche solo sulle punte e tenerla fino a sera.
«Se sono disidratati, ci vuole un prodotto a base di olio di germe di grano, che contiene vitamina E e betacarotene, sostanze che riparano e proteggono la fibra dei fusti» dice la dermatologa. Anche l’olio di jojoba ha un’azione ristrutturante e va bene se hai fatto la tinta o la permanente perché ha una forte azione idratante.
Dai sollievo alle gambe
La siesta è un toccasana per riattivare la circolazione e favorire il drenaggio dei liquidi. Basta sdraiarsi mettendo un cuscino sotto i piedi, in modo che le gambe si trovino a 10 o 20 centimetri più in alto rispetto al cuore.
Prima di stenderti, puoi massaggiarle con un gel rinfrescante a base di estratti di mirtilli, che hanno un’azione rinforzante sui vasi sanguigni, e vaporizzarle con acqua termale conservata in frigorifero. Così al risveglio saranno di nuovo asciutte e scattanti e pronte ad arrivare fino a sera.
Cancella il gonfiore dagli occhi
Il caldo favorisce gonfiori e borse sotto gli occhi e il riposino è la cura di bellezza ideale. Per ottenere risultati ancora migliori, prima di addormentarti, applica due dischetti di cotone imbevuti di infuso di camomilla e malva lasciato raffreddare. Serve a sgonfiare e a calmare eventuali irritazioni e rossori.
Un’alternativa sono le mascherine refrigeranti in gel da tenere in frigorifero, oppure i patch anti gonfiore imbevuti di siero dall’azione drenante. E se al risveglio le borse non sono passate del tutto, prova un semplice automassaggio.
«Con i polpastrelli, bisogna frizionare la parte superiore dell’occhio dall’interno verso l’esterno, e quella inferiore in senso contrario. Poi si tampona con un batuffolo di cotone imbevuto di latte vaccino: le proteine contenute favoriscono il drenaggio del liquido linfatico», suggerisce la dottoressa Joanna Hakimova biologa esperta in rimedi naturali.
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Articolo pubblicato sul n. 32 di Starbene in edicola dal 25/7/2017