Gli oli doccia hanno una consistenza vellutata e sono i preferiti da chi ha la pelle secca perché in genere sono più delicati e impiegano tensioattivi poco sgrassanti. In più, lasciano un velo di idratazione che rende quasi inutile l’applicazione della crema dopo la detersione. Ne abbiamo messi alla prova 16, premiandone 4. Ecco con quali criteri.
La formula «Gli oli per la doccia migliori contengono pochi Sls, impiegano tensioattivi delicati come il polisorbato e oli seboaffini (come quello di soia, di ricino o di girasole) che detergono per affinità con la pelle, senza impoverire il mantello idrolipidico. Formano poca schiuma, e proprio per questo si rivelano più delicati; in compenso le formule più “intelligenti” non ungono e si risciacquano senza lasciare tracce grasse», spiega il cosmetologo Umberto Borellini. «Tra i campioni esaminati non c’erano ingredienti “sospetti” come parabeni, alcol o petrolati, dunque abbiamo scelto non soltanto le formule più performanti, ma anche quelle che, a parità di qualità, si sono rivelate meno costose o più piacevoli sulla pelle».
La prova pratica Abbiamo fatto la doccia con i prodotti valutando efficacia lavante, piacevolezza d’uso, consistenza, facilità di erogazione dal flacone, prezzo. Dopo la doccia non abbiamo applicato crema sul corpo abbiamo considerato la morbidezza della pelle subito e a distanza di un’ora. Abbiamo anche valutato la presenza di residui oleosi difficili da sciacquare sul fondo della doccia.
Il consiglio «L’olio doccia, ideale per la pelle secca e disidratata, è efficace anche se ogni tanto si salta l’applicazione della crema corpo. Inoltre, dopo l’estate, aiuta a prolungare e a mantenere luminosa l’abbronzatura perché limita la desquamazione», conclude il cosmetologo Umberto Borellini.
ECCO I 4 OLI DOCCIA MIGLIORI:
Topialyse Huile Lavante Micellaire di SVR, 12,50€, 200 ml (flacone da 1 litro, 22 €). In farmacia, parafarmacia, profumerie Marionnaud.
Il punto di forza. È adatto anche ai bambini. È un olio lavante di nuova concezione: strutturato a micelle, ingloba le impurità senza impoverire la cute. È adatto alle pelli a tendenza atopica, anche quella dei bimbi. Contiene il 35% di oli (da cotone e cocco, ma rielaborati in forma hi-tech) e niacinamide lenitivo. Niente coloranti né conservanti. Nel flacone da 200 ml il tappo si apre con un dito, in quello da 1 litro c’è una pratica pompa erogatrice. Profumo tenue e piacevole. Usalo così. Avendo una consistenza liquida, che si distribuisce bene, basta usarne una piccola quantità.
Doccia Olio Natural di Nivea, 5,18 €, 200 ml. Nei super.
Il punto di forza. Il rapporto qualità/prezzo. Come primo ingrediente vanta l’olio di soia, in terza posizione l’olio di ricino: così la concentrazione di oli è del 55%. I tensioattivi, accettabili, derivano da oli vegetali. Il rapporto qualità/prezzo è conveniente, peccato solo per qualche allergene dato dal profumo. Sulla pelle è morbido e lascia una lieve fragranza, tipica dalla marca. Usalo così. Se il tuo budget è contenuto e non hai la pelle reattiva, è un piacevole olio doccia di uso quotidiano. Sciacqua bene il piatto doccia perché l’alta concentrazione di oli può lasciare qualche residuo.
Deovit E Olio bagno doccia ultra delicato di IDIM, 10, 90 €, 250 ml. In farmacia e parafarmacia.
Il punto di forza. L’azione setificante. Formula delicata e ricca. L’olio di ricino in microgocce porta via i residui per affinità e si sciacqua subito, i tensioattivi sono poco aggressivi, ma il plus è il mix di oli di carota (con provitamina A protettiva della pelle), noce, girasole e mandorla con seta idrolizzata. La vitamina E, antiossidante, protegge dai radicali liberi. Il neo: l’aspetto basic del tubo. Prezzo corretto. Usalo così. La quantità di olio di noce e carota ne fa un prodotto ideale dopo le vacanze, per prolungare la tintarella. Ma è un valido alleato anche nel periodo freddo, perché lascia la pelle morbida e setosa.
Fortune Oil Olio doccia di Rituals, 8,50€, 200 ml. Da Sephora.
Il punto di forza. La sensorialità. Bello da vedere il flacone, decisamente piacevole sulla pelle l’olio doccia: non solo è ricco di oli di soia, ricino e girasole, dall’alto potere restitutivo, ma contiene anche oli essenziali di cedro e scorza di arancia, che danno un profumo energizzante, e vitamina E, antiossidante. Il neo è dato dagli allegeni derivanti dagli oli essenziali e dai coloranti, che però vengono subito sciacquati via. Il prezzo è conveniente. Usalo così. Prodotto “coccola”, gratifica i sensi mentre deterge. Fa per te se ami gli oli profumati dalla forte sensorialità. Occhio ai residui nel piatto doccia.
Il nostro beauty lab: Prof.ssa Rossella Nappi, ginecologa a Pavia; Dottoressa Alessandra Cantù, dermatologa a Milano; Laurence Donnini, giornalista.
Articolo pubblicato sul n° 10 di Starbene in edicola dal 20 febbraio 2018
