Molte persone non sono soddisfatte della forma del proprio viso: soprattutto oggi, in tempo di selfie, una mascella troppo importante, una guancia piena, un mento appuntito “bucano” l'obiettivo, sottolineando gli odiati difetti.
Da sempre le donne fanno ricorso al make up per riequilibrare le proporzioni del viso a colpi di fard e correttore, oppure, in tempi più recenti, chiedono addirittura aiuto al chirurgo per limare e aggiustare i volumi.
«Una possibile soluzione meno invasiva della chirurgia e più efficace del trucco viene oggi dalla medicina estetica, e in particolare dai filler di ultima generazione, sapientemente combinati dal medico estetico», suggerisce Michele Buratto, medico estetico a Thiene (Vi).
«Grazie ai nuovi materiali, iniettabili a differenti profondità, vuoti e pieni possono essere facilmente armonizzati. I risultati sono molto naturali: si è più soddisfatti del proprio aspetto, senza che si noti l'intervento del medico». Vediamo allora insieme a lui le possibili correzioni ai diversi tipi di viso.
- Viso lungo
I volti allungati di solito sono anche un po' piatti, con gli zigomi poco pronunciati.
«In questi casi di solito si interviene iniettando acido ialuronico nella zona dello zigomo, così da dargli più rilievo», spiega il dottor Buratto.
«Inoltre, è possibile valorizzare gli occhi con micropunture di tossina botulinica, così da alzare l'arco sopraccigliare: in questo modo, si regala più importanza alla parte alta del viso, riequilibrando la parte inferiore troppo allungata».
I risultati si mantengono a lungo, dagli 8 mesi in su il filler (i costi sono a partire dai 250 euro per gli zigomi), 5-6 mesi il botulino per il contorno gli occhi (circa 200 euro).
- Viso rotondo
Per correggere l'effetto “mela”, le soluzioni possono essere due.
«Se il viso tondo è un po' piatto, si interviene sulla zona zigomatica con iniezioni di acido ialuronico per proiettare leggermente in avanti l'area degli zigomi. Se invece al viso tondo si associa un profilo ridotto, ovvero un mento “sfuggente”, questo può essere ridisegnato e riempito senza ricorrere a protesi, grazie a delle iniezioni di idrossiapatite di calcio, che si può inserire in profondità, in prossimità dell'osso, fino a costituirne un prolungamento, con effetto naturale», spiega lo specialista.
Si tratta di una metodica che si esegue in studio e che non è dolorosa: «Di solito si utilizza un prodotto addizionato di lidocaina, un anestetico, quindi la paziente non avverte alcun dolore».
I risultati si mantengono anche per un anno, il costo dipende dalla quantità di filler iniettato: per una fiala, intorno ai 250 euro.
- Viso a triangolo
Di solito questa è una forma del viso considerata un ideale di bellezza femminile.
«Ma se il mento è troppo appuntito e toglie armonia all'ovale del volto, è possibile correggere il difetto con piccole dosi di idrossiapatite di calcio o di acido ialuronico, per creare una maggiore pienezza che rende meno evidente il difetto», spiega il medico.
« Idrossiapatite di calcio anche se il mento è caratterizzato da una fossetta non gradita: il prodotto iniettato colma la depressione, con un risultato molto naturale».
Anche in questo caso, i risultati si possono mantenere per quasi un anno, il costo è di 250 euro.
- Viso quadrato
La mascella squadrata è un ideale di bellezza maschile, quando capita in sorte a una donna spesso viene vissuta come un difetto, soprattutto con il passare degli anni, quando i tessuti cedono e il problema si accentua.
«In questi casi, l'idrossiapatite di calcio è il filler giusto: iniettato lungo il profilo della mandibola, aiuta a sollevare i tessuti, ridisegnando l'ovale in modo più armonico», spiega il medico estetico.
I risultati si mantengono anche fino a un anno, il prezzo del trattamento è a partire da 250 euro.
«Per le donne più giovani, invece, la soluzione può essere rendere più femminile l'area valorizzando le labbra: utilizzo un acido ialuronico “morbido”, che regala risultati molto naturali senza effetti “a canotto”. Per le proporzioni, i volumi corretti sono 1/3 labbro superiore, 2/3 labbro inferiore», conclude lo specialista.
Il costo? Intorno ai 250 euro.
