Manicure: la tendenza è unghie corte
Addio alle lunghezze extra a favore di una nail art accorciata. Perché adesso è il momento della mano semplice e chic. In tanti colori
di Beatrice Serra
La tendenza minimalista “unghie corte” che ha fatto le sue prime apparizioni vip a fine 2023, adesso è in pole position nelle preferenze manicure. Addio (o quasi), quindi, alle lunghezze da artiglio costruite con il gel o con vere e proprie extension per lasciare il posto a una nail art accorciata e naturale. Come hanno fatto diverse celebrities, da Belen a Eloide a Selena Gomez.
«Eh sì, sono molto di moda le unghie corte, in quest’inseguimento della mano chic e raffinata. Una soluzione pratica ma che, indipendentemente dai colori smalto scelti, ha un comune denominatore: le unghie devono essere molto curate», ci ricorda Barbara Coroli, nail artist.
«Detto in altre parole, più andiamo su una manicure essenziale e semplice, più il giro cuticole deve essere quasi invisibile. Quindi, via le pellicine (mi raccomando senza esagerare, altrimenti il rischio di traumi e successive infezioni è sempre in agguato), applicare sempre una buona crema idratante e un olio per cuticole in modo che la pelle sia levigata, poi opacizzare l’unghia con il white block, quel mattoncino bianco mattoncini bianco con un grip altissimo per togliere le cellule morte e creare una superficie omogenea che accolga la base e uno o due strati di colore.
Ovviamente, le lunghezze vanno accorciate e limate a dovere. Se vi state chiedendo qual è la forma migliore, fa scuola il vostro giro cuticole: se è quadrato e largo, anche le unghie devono rispettare leggermente questa forma, se è tondeggiante, va bene una linea ovale. In entrambi i casi, comunque, potete sperimentare unghie squaval una linea squadrata ma con gli angolino stondati, forma quadrata con gli angoli leggermente arrotondati la rendono otticamente più allungati ed è anche duratura e resistente. Si fa tenendo la lima a 45 gradi».
Le tinte giuste
Ma che colore valorizza le unghie corte? «L’unghia è come un vestito, dovrebbe seguire il vostro umore e non la tendenza», riprende la nail artist. «Lo smalto, insomma, è una specie di “sentimento” che si riflette sulle mani che sono sempre in mostra. Quindi, via libera alla sperimentazione di nuance, anche perché con le unghie corte potete usare (da sole o dall’estetista) uno smalto tradizionale che si rimuove facilmente».
Ma anche quando lo spazio all’ispirazione personale è ampio, per non dire ampissimo, c’è qualche punto fermo di stilyng stagionale. «Le tonalità nude sono sì intramontabili ma con la mano non ancora abbronzata, magari, possono confondersi con l’incarnato, cancellando le unghie», osserva Coroli.
«Lo stesso effetto delicato ma con un tono più frizzante e trendy si raggiunge con le unghie “arcobaleno”: significa una mano rosa e l’altra azzurra, per esempio; oppure, stendere sulle dita uno smalto di due, tre colori pastello diversi, per esempio. Un’altra opzione minimalista che però salta subito all’occhio è la microfrench. Nell’estate 2024 non è bianca ma colorata: si stende sull’unghia una base trasparente o rosata (che mitiga lo stacco della lunetta con la lamina unguneale) e con il pennellino (o anche il polpastrello) si contorna tutta l’unghia con un colore tenue ma vitaminico: giallo chiaro, verde acqua, azzurro polvere, rosa baby».
La dimensione conta
La moda, come sempre, s’adatta alla natura delle vostre mani, e non da meno al gusto personale. «Se vi attirano gli smalti pastello, le nuance rosate e pallide sono ideali per chi ha le unghie piccole perché le allargano, Si stendono a tutta grandezza. Mentre se la forma è robusta, le nuance più indicate s’accendono di verde bottiglia, azzurro polvere, giallo spento».
Nei dintorni delle sfumature pop: il rosso, non è neanche il caso di dirlo, si porta sempre ma nella bella stagione abbandona le tonalità fredde e abbraccia l’arancione, che sta bene praticamente a tutte. Il rosa forte, fucsia per intendersi, è meno democratico e versatile, lo vedo al top solo sull’unghia large. E, seppure non sia facile con il fai-date, imparare a metterlo nella parte centrale dell’unghia (lasciando liberi i margini) è un remake degli anni 80 che ancora assicura un risultato che slancia la mano».
Al contrario, il magenta carico e l’intera gamma dei fluo, a partire dal blu e dall’azzurro, sono i migliori colori sgargianti per unghie small. «Un altro trend che dilaga in tutti i sensi (dà un’idea tridimensionale e regala qualche qualche millimetro in più) è stendere uno smalto perlato o effetto vetrificato. Nei colori del mare è wow», riprende la nostra esperta. In ogni caso, lo shape è sempre traslucido, e l’effetto simil gel si ottiene con un’immancabile top coat extra brillante.
