L'unione fa la forza. Soprattutto se vuoi rimodellare la tua silhouette: mentre i prodotti lavorano in superficie, sulla pelle, quelli assimilati attraverso le tisane arrivano a potenziarne i benefici dall’interno, oltre ad aumentare la quantità di liquidi assunti durante il giorno, che, come ben sappiamo, è fondamentale per contrastare la cellulite e per migliorare i risultati di qualsiasi dieta, dimagrante o di mantenimento.
Ecco allora le accoppiate rimodellanti vincenti: tisane e cosmetici, suggeriti dal dottor Ottavio Iommelli, presidente dell’Associazione italiana di fitoterapia e fitofarmacologia.
1. Per sciogliere i grassi
La tisana -Fai preparare dall’erborista un mix con matè, guaranà, tè verde, gambo d’ananas ben sminuzzato e cardo mariano, tutti in parti uguali, e bevi 2 tazze d’infuso al giorno, una a metà mattina, come break, e una al pomeriggio. Per 2-3 settimane.
La crema - «In abbinamento alle tisane, al mattino applica una formula con principi attivi lipolitici, come l’alga fucus e con caffeina (anche derivata dal matè e dal guaranà), che stimola le lipasi, gli enzimi che sciolgono i grassi nelle cellule. Utile anche l’alga Sphacelaria Scoparia, che ha un’azione anti-stoccaggio, ossia limita la formazione di trigliceridi all’interno dell’adipocita», spiega l’esperto.
La gestualità - Applica le creme con un massaggio a mano aperta su tutto il corpo, concentrandoti alla fine sulla pancia, dove si accumula più facilmente l’adipe, con questi movimenti.
1) Sdraiati a pancia in su e appoggia la mano sinistra sulla vita, con le dita rivolte verso l’inguine. Muovi la mano a semicerchio, per 6 volte. Ripeti con la mano destra.
2) Sposta la mano un po’ più in basso e più al centro. Anche in questa posizione fai gli stessi movimenti. Sia con la destra sia con la sinistra.
3) Concludi con delicati massaggi a spirale, dall’esterno verso l’ombelico e viceversa, dall’ombelico all’esterno.
2. Per drenare i liquidi
La tisana - Fai preparare un mix con hydrocotile (foglie), spirea (sommità fiorite), hamamelis (foglie); betulla (foglie), achillea (sommità fiorite) tutti in parti uguali. Bevi una tazza d’infuso al giorno, al mattino prima di colazione o alla sera, un’ora prima della cena, per 1-2 mesi.
La crema - Alla sera stendi un prodotto con olio d’iperico, arnica, hamamelis,rusco, vite rossa o con liposomi vegetali d’ippocastano, che aiutano la circolazione venosa e linfatica, drenano e decongestionano.
La gestualità - Per un massaggio drenante sulle gambe, più soggette a ritenzione idrica, siediti sul letto o su una sedia in posizione comoda.
1) Stendi una piccola quantità di crema sul piede e massaggiala accuratamente su tutta la superficie.
2) Applica una noce sulla caviglia e massaggia dal basso verso l’alto. Ripeti sulla parte superiore, dalle ginocchia all’inguine, insistendo, con delicatezza, sul cavo popliteo (l’incavo dietro le ginocchia).
3) Ripeti sull’altra gamba.
L’abc dell’infuso perfetto
Promemoria per la preparazione dell’infuso: versa l’acqua bollente sull’erba sminuzzata (foglie, fiori e altri parti tenere), dentro un recipiente che poi va coperto. Le dosi sono 2-3 g di miscela o di erba singola in 100 ml di acqua. Il tempo d’infusione è di circa 15 minuti, trascorso il quale si filtra con un colino.
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Articolo pubblicato sul n. 4 di Starbene in edicola dal 09/01/2018
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