Due sono le nemiche giurate della pelle durante una dieta dimagrante, anche se soft: la perdita di tonicità e le smagliature. «Il rilassamento dei tessuti è una consegenza
della riduzione dei volumi del corpo. Può essere più o meno importante, a seconda di fattori costituzionali e dell’età.
Con l’avanzare degli anni, infatti, rallenta la produzione di sostanze fondamentali per mantenere tonica la cute: il collagene, l’elastina e l’acido ialuronico », spiega la dermatologa Magda Belmontesi.
Ecco che cosa puoi fare per conservare una pelle “che non fa una grinza” durante (e dopo) la dieta.
Idrata a fondo
Per preparare la pelle ad assorbire al meglio i principi attivi delle creme e favorire il microcircolo, fai, una o due volte la settimana, uno scrub delicato sotto la doccia con un prodotto a base di alghe.
«Mattino e sera applica un siero o un’emulsione idratante molto fluida come base delle altre creme trattanti», consiglia l’esperta. Tra i principi attivi passepartout ci sono l’acido ialuronico (minimo al 3%), l’aloe, le ceramidi e i fosfolipidi, che sono anche lenitivi e riepitelizzanti.
«Se hai la pelle secca, è meglio scegliere un olio vegetale, per D esempio d’oliva, di jojoba, d’argan o di cocco, che sono anche nutrienti, oltre che antietà», continua la dermatologa.
Previeni le smagliature
Le antiestetiche strie sono tra i più frequenti “effetti collaterali” delle diete dimagranti, specie se la perdita di peso è repentina o importante. Sulle zone maggiormente a rischio (interno cosce, pancia, seno), al mattino applica un velo di olio di mandorle dolci, che elasticizzante grazie anche al buon contenuto in acido miristico, o una fiala
urto con echinacea o collagene, che ricompattano la pelle.
«Alla sera opta per un’emulsione a base di retinolo, oppure con Aha (acidi della frutta), che essendo esfolianti stimolano il turnover cellulare. Per potenziare i risultati, puoi assumere integratori a base di Omega 3, che rendono più elastica la pelle», consiglia l’esperta.
Rassoda e tonifica
Sul resto del corpo massaggia una crema rassodante, per esempio con centella asiatica, oppure con peptidi biomimetici, come laminina, L-lisina, o con acido-10-idrossidecenoico, estratto dalla pappa reale», conclude la dermatologa.
Il consiglio in più
Anche se in inverno viene meno naturale, bevi molti liquidi (acqua e smoothies con frutta e verdure fresche, come un mix di mela, kiwi, agrumi, cavolo riccio, melograno): favorirà il dimagrimento e gioverà alla tua pelle rendendola più idratata ed elastica.
«L’ideale è bere 2,5 litri totali al giorno di liquidi, alternando acque oligominerali, ossia con un residuo fisso compreso tra 50 e 500 mg di sali per litro(più diuretiche) a quelle minerali (residuo fisso tra i 500 e i 1500 mg per litro), così da assicurare un buon apporto di sali necessari alla funzionalità delle cellule della pelle», sottolinea Magda Belmontesi.
Ottime anche quelle calciche: oltre a rinforzare le ossa, il calcio aiuta il metabolismo cellulare cutaneo e, secondo alcuni studi, favorisce la perdita di peso.
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Articolo pubblicato sul n. 51 di Starbene in edicola dal 05/12/2017