di Alessandra Ricci
Drena, rassoda e rimodella, se scelta ad hoc e praticata con intensità e frequenza giuste: «L'attività fisica rende i tessuti più tonici ed elastici e favorisce l'azione dei capillari linfatici, che eliminano liquidi e tossine in eccesso. Inoltre, stimola quelli venosi, migliorando la circolazione», spiega Roberto Romano, personal trainer. Se, in più, abbini il prodotto anticellulite mirato, riduci ulteriormente le cellule grasse. «Va applicato subito prima o dopo l'esercizio, quando i vasi sanguigni sono dilatati e la pelle più recettiva», spiega Orazio Bettuzzi, esperto di dermocosmesi. Ecco gli sport più efficaci e come abbinarli ai principi attivi migliori.
LA BICICLETTA
Se soffri di ritenzione idrica
Obiettivo: eliminare cellulite e gonfiori, soprattutto alle gambe. Una soluzione ottima anche se sei un po' in sovrappeso e hai disturbi alle articolazioni: per non avere problemi alle ginocchia, regola bene il sellino.
● I benefici: «Sulla bici migliori la circolazione e ti rilassi, combattendo la ritenzione idrica favorita dagli ormoni dello stress, messi in circolo dall’organismo quando sei tesa», spiega il personal trainer. «Inoltre all'aperto consumi il 15-18% in più di ossigeno, che interviene nella trasformazione dei grassi in energia». In pratica bruci di più.
● Quando: almeno 40-45 minuti tre volte alla settimana.
● Se sei principiante: inizia con la city bike, stabile anche sui tratti sterrati. Installa il contachilometri: così potrai controllare il ritmo della pedalata. Riscaldati per 5 minuti pedalando piano. Poi aumenta a una media di 17-18 km/h, per 15 minuti. Quindi incrementa la velocità a 22-23 km/h per altri 15 minuti. Concludi con 5 minuti di defaticamento. Quando ti sarai fatta le gambe, alterna 45-60 secondi di accelerazione con 90-120 secondi di pedalata lenta. Se il tempo è brutto, allenati con la cyclette. Evita lo spinning: se lo sforzo è eccessivo, il metabolismo rallenta per preservare energie.
● Se sei allenata: alterna, dopo il riscaldamento, 30 minuti a 25-28 km/h, 30 min. a 30-31 km/h e 20-30 min. di nuovo a 25-28 km/h. Puoi utilizzare anche una bici da corsa e variare inserendo le serie intervallate: per 10 minuti, passa da 90 secondi di accelerazione a 180 di recupero ogni volta.
● Calorie bruciate: dalle 250 alle 600 all'ora, a seconda dell'intensità della pedalata.
PRIMA DELLA PEDALATA
Applica un gel o una crema leggera ad azione drenante, meglio se a base di flavonoidi, mirtillo, ginkgo, vite rossa, tè verde, rutina. Il nostro consiglio: Body, di Becos (50,50 €, 200 g).
SQUAT E AFFONDI
Se devi anche rassodarti
Obiettivo: eliminare la cellulite, ma anche rimodellare gambe, addominali e glutei. Squat e affondi rinforzano la struttura ossea, prevenendo l’osteoporosi.
● I benefici: «Rinnovi il tessuto muscolare, aumentando la quantità di grasso bruciato localmente», spiega il trainer.
● Quando: 2-3 volte alla settimana.
● Se sei principiante: lo squat. In piedi, gambe divaricate come le spalle, mani alla nuca o braccia distese in avanti, sposta il peso sui talloni e piegati sulle gambe, come per sederti su uno sgabello posto dietro di te. Le ginocchia formano un angolo di 90 gradi, le cosce parallele al terreno. Torna in posizione eretta, contraendo i glutei. Ripeti 15-20 volte per tre serie. Aggiungi gli affondi: in piedi, gambe vicine, fai un passo in avanti con la destra e piegati sulle ginocchia. Ginocchio destro in linea con la caviglia, tallone sinistro sollevato, glutei contratti, busto eretto. Torna alla posizione di partenza e ripeti 15-20 volte, alternando le gambe. Per 3 serie.
● Se sei già allenata: impugna i pesi. Inizia con quelli da 1 kg e aumenta fino a 3-4 kg per braccio. Negli squat fai “la molla”: sali senza distendere del tutto le ginocchia. Ok anche ai corsi di pump, un total body con manubri o bilanciere o di crossfit, il circuito che mettea alla prova forza e resistenza.
● Calorie bruciate: con squat e affondi, con brevi recuperi, arrivi a 150 calorie in 15 minuti.
DOPO LA PALESTRA
Per defaticare e dare senso di leggerezza, usa un gel antiedema e drenante a base di ippocastano, edera, escina. Meglio se a rapido assorbimento. Il nostro consiglio: Body Strategist Cream Gel di Comfort Zone (55 €, 200 ml).
LA CORSA
Se, in più, vuoi perdere peso
Obiettivo: sconfiggere la buccia d'arancia associata a qualche chilo di troppo. Attenzione, però, se hai problemi alle articolazioni, cammina: l'effetto è altrettanto efficace.
● I benefici: «Corsa e camminata stimolano la circolazione, favoriscono l'eliminazione dei liquidi in eccesso, migliorano la massa muscolare», spiega Roby Romano. Inoltre, sono attività brucia grassi. Per ottimizzare gli effetti, quando sarai più allenata, abbina gli esercizi con i pesi.
● Quando: 30-40 minuti 3 volte alla settimana.
● Se sei principiante: alterna 2 minuti di camminata veloce a 1 minuto a passo più lento. Gradualmente, passa alla corsa: cammina per 2 minuti e corri 1 minuto. Prolunga questa fase per 15-20 minuti, poi aumenta fino a 30 minuti.
● Se sei allenata: alterna un'uscita di 75 minuti di corsa lenta, al 60-65% della tua frequenza cardiaca massima (220 meno l'età), con un'uscita di 45 minuti a serie intervallate: 2 minuti più veloci e 1 più lento. Inserisci tratti in salita, così glutei e parte posteriore della coscia, dove si concentra la cellulite, lavorano più intensamente.
● Calorie bruciate: dalle 350 alle 650-700 all'ora. E continui a bruciarne per 48 ore.
DOPO IL RUNNING
Stendi un prodotto a base di caffeina, alghe, iodio o quercia marina, tutte sostanze che favoriscono l’attività lipolitica innescata dalla corsa. Poiché spesso si continua a sudare anche dopo l’allenamento, l'ideale è una texture leggera, che non provochi l’effetto “cappa antitraspirante”. Il nostro consiglio: Advanced Body Creator di Shiseido (45 €, 250 ml).
IL NUOTO
Se hai una cellulite ostinata
Obiettivo: combattere una cellulite consolidata agendo su più fronti.
● I benefici: riequilibra le fluttuazioni ormonali, tra le cause della cellulite. I depositi di grasso si riducono e le gambe si sgonfiano. Il corpo, inoltre, produce più elastina e collagene, le proteine che mantengono pelle e tessuti tonici ed elastici. In aggiunta sfrutti il massaggio levigante dell'acqua.
● Quando: 30 minuti tre volte alla settimana.
● Se sei principiante: parti con piccole variazioni di intensità. Una vasca lentamente, una con brevi accelerazioni. Non sai nuotare? Prova l’aquagym: «Nei corsi l'istruttore mantiene un'intensità adatta a tutte e aiuta a prendere confidenza con l'attività aerobica per gradi», commenta il nostro esperto. L'ideale è almeno un'ora, 2-3 volte alla settimana. Puoi provare anche la cyclette in acqua da sola: appoggiati al tubo galleggiante con le braccia, passandolo davanti al petto, quindi pedala con le ginocchia ben sollevate contando fino a 15. Ripeti tre volte. Poi, in piedi, gambe leggermente divaricate, ginocchia morbide, saltella in avanti alternando le gambe. Ripeti 15 volte per 3 serie.
● Se sei allenata: nuota a stile libero. Più vai veloce, più bruci calorie e più aumenti il massaggio dell'acqua. Prova l’interval swimming (allenamento a intervalli): vai veloce per 60 secondi e decelera per 120, alternando i ritmi per 30-45 minuti. Oppure fai una vasca a stile, una a rana e una a dorso senza mai fermarti, riposa un minuto e riparti, per 20-30 vasche.
● Calorie bruciate: dalle 400 alle 650 all'ora se il ritmo è intenso.
QUANDO ESCI DALLA VASCA
Per ripristinare il film idrolipidico alterato dal cloro, punta su un prodotto idratante, meglio se con caffeina, teofillina, teobromina che riattivano la microcircolazione e agiscono sugli accumuli adiposi. Il nostro consiglio: Body Refirm di Biotherm (38,72 €, 125 ml).
Articolo pubblicato sul n° 15 di Starbene in edicola dal 31 marzo 2015