Il volto, il tuo biglietto da visita, è stato al centro del 66° Congresso nazionale Sicpre (Società di chirurgia plastica ricostruttiva ed estetica) che si è appena tenuto a Modena. Tante le novità per un ringiovanimento naturale. Ecco le più interessanti.
Collo da cigno con l'endolift
Un laser high-tech che non agisce sulla superficie epidermica ma si presenta nella nuova veste endotissutale. Lavora, cioè, dall’interno “bucando” la pelle con una sottilissima sonda del diametro pari a unquinto di millimetro. «La procedura dura un quarto d’ora e non richiede anestesia», spiega il dottor Roberto Dell’Avanzato, chirurgo plastico ed estetico a Milano.
«Introdotta la sonda sotto il mento, il laser a diodo 1470 nanometri esercita una triplice azione: la lipolisi (scioglimento del grasso sotto il mento e sul collo), la riduzione delle lassità cutanee (i “bargigli”) e il rimodellamento del contorno mandibolare.
Il calore emesso in punta, infatti, corregge il rilassamento della cute, facendo contrarre le fibre di collagene e stimolando la sintesi di nuove». La seduta, che costa circa 1000 €, si ripete dopo 18 mesi (n. verde Eufoton: 800-910450).
Volumi "rimpolpati” colo microfat grafting
Tra i grandi protagonisti del Congresso Sicpre, la tecnica di microfat grafting. «In ambulatorio chirurgico, dai fianchi, dall’addome o dalle cosce si aspira una piccola quantità di grasso utilizzata per il
riempimento di 7 punti focali del viso: sopracciglia, zigomi, zona malare (sotto l’orbita inferiore), solchi naso-genieni, rughe della marionetta, labbro superiore e mento», precisa il professor Giorgio De Santis, ordinario di chirurgia plastica, ricostruttiva ed estetica all’università di Modena e presidente Sicpre.
«“Rimpolpando” le sopracciglia con il proprio grasso, si riesce a risollevarle. Così come il ripristino dei volumi dell’area zigomatica o la maggior proiezione del labbro superiore danno subito un colpo d’occhio di giovinezza. Senza contare che il grasso è ricco di cellule mesenchimali e fornisce uno stimolo alla rigenerazione dei tessuti». Il costo per trattare i 7 punti, in 3 sedute, è di 5000 € ma i risultati durano molti anni.
Contorno occhi: c’è la versione aggiornata di Ultherapy
Ultherapy, il metodo che sfrutta il potere rassodante degli ultrasuoni, si è arricchito di un trasduttore piccolo specifico per il contorno occhi. «È stato approvato dalla FDA per il lifting non chirurgico del sopracciglio», precisa il dottor Carlo Borriello, specialista in chirurgia maxillo-facciale a Lucca.
«Ma può ringiovanire tutta la zona perioculare, risollevando la palpebra inferiore, levigando le microrughe laterali o quelle della palpebra inferiore, che riacquista tono». Un fascio di ultrasuoni focalizzati, cioè convogliati con una speciale lente, genera dei punti di calore sui 65 °C a livello del derma profondo e della fascia muscolare superficiale.
Da qui parte la neocollagenesi, con un effetto massimo visibile dopo 60 giorni. «Gli ultrasuoni, che attraversano la cute senza lederla, sono emessi sotto guida ecografica, in modo da visualizzare bene il bersaglio, risparmiando i vasi e le delicate strutture dell’occhio». Il refreshing dello sguardo costa 500- 800 €.
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Articolo pubblicato sul n. 42 di Starbene in edicola dal 03/10/2017
