1 È fatta su misura, la tua
L’Ayurveda distingue i cibi in base a sei sapori (dolce, salato, acido, amaro, piccante e astringente) e divide le persone secondo la loro costituzione, i dosha. «Ognuno di noi è composto da cinque elementi naturali, etere, aria, acqua, fuoco e terra, ma in proporzioni variabili. Il mix determina il carattere, la struttura fisica, la tendenza ad ammalarsi», spiega Simona Vignali, nutrizionista e fondatrice di Sima, Scuola integrata moderna di Ayurveda. «Il tipo Vata, ricco di etere e aria, è snello e leggero. Poi ci sono il Pitta, forte e deciso, e il Kapha, grosso e stabile. Per ognuno c’è un’alimentazione adatta. Per esempio, il cibo amaro crea aria e non va bene per chi è Vata; per il Pitta, invece, ci vuole il dolce, mentre per il kapha è adatto il piccante. E così via».