di Alessandra Montelli
Una mela al giorno toglie la calvizie di torno. Un detto che, nelle sue “varianti”, ancora una volta si dimostra vincente. L’ultima riguarda uno studio dell’Università di Napoli (pubblicato sul Journal Of Medicinal Food), durato ben 5 anni, che ha evidenziato l’efficacia delle mele nel favorire la crescita dei capelli.
Il merito è di una sostanza che appartiene alla categoria dei polifenoli (il nome preciso è la Procianidina B2), di cui le mele sono ricche. In particolare, è la varietà di mela Melannurca Campana IGP ad essere caratterizzata dalla più elevata concentrazione della preziosa sostanza amica dei capelli.
I ricercatori ne hanno, infatti, confrontato la quantità con altre specie di mele che troviamo nei mercati italiani (Red Delicious, Granny Smith, Pink Lady, Fuji e Golden Delicious). Non a caso, la Melannurca campana è definita dagli agronomi la “regina delle mele”.
I polifenoli delle mele per capelli più folti
Ma cosa fa in concreto questo polifenolo? Secondo gli studi, la Procianidina B2 ha un’attività positiva sul ciclo vitale del bulbo pilifero, promuovendo la nascita di nuovi capelli più forti e spessi.
Come sappiamo, il ciclo vitale del capello si divide in 3 fasi: Anagen, quella in cui i capelli crescono in lunghezza; Catagen, la fase in cui “riposano”; infine, la Telogen che vede i capelli cadere e contemporaneamente nascerne di nuovi. E poi il ciclo ricomincia. Avere una chioma più folta vuol dire dare una mano a questo ricambio.
In soccorso arrivano i polifenoli ricavati dalle mele in generale: aumentano la durata delle fasi in cui i capelli crescono in lunghezza e vengono ricambiati, accorciano quelle in cui cadono. Il risultato è contrastare la caduta e favorire la ricrescita di nuovi capelli, senza aspettare i tempi “lenti” di una cute che soffre di diradamento.
L’importanza degli integratori contro la caduta
Ti starai chiedendo se basti davvero integrare l’alimentazione con più mele per rinfoltire la chioma. In realtà, sebbene il contenuto di Procianidina B2, la sostanza funzionale al benessere di capelli, sia molto elevato, si parla sempre di qualche mg per frutto. Bisognerebbe mangiare una grande quantità di mele al giorno per avere risultati significativamente rilevanti!
Fortunatamente i ricercatori hanno trovato il modo di estrarre la sostanza preziosa per inserirla in nuovi integratori contro la caduta dei capelli. È stato scoperto che l’assunzione regolare di Procianidina B2, insieme a sali minerali “amici” dei capelli (selenio, zinco, rame) e alla vitamina B7 (nota anche come biotina) aumenta la quantità di capelli del 125% e lo spessore del 40%.
Come in tutte le terapie, il consiglio è quello di essere costanti e non scoraggiarsi se i risultati tardano ad arrivare: fisiologicamente occorrono almeno 2 mesi prima di vedere i propri capelli più folti e robusti.