I cambi di stagione, con le variazioni di clima e luminosità, causano piccoli squilibri ormonali che possono ripercuotersi sullo stato della chioma», spiega Elena Ambrosin, biologa nutrizionista e naturopata a Firenze e Siena.
«Capita così di osservare una perdita più abbondante, secchezza o aumento dell’untuosità». Per contrastare questi problemi hai a disposizione diversi rimedi naturali. «La strategia migliore è utilizzare la stessa pianta per via esterna e interna: gli effetti si potenziano», dice la naturopata.
La lozione all’ortica
Se sei reduce da un periodo di forte stress, e noti un diradamento, l’erba ideale è l’ortica, remineralizzante e ricca di zolfo e zinco, minerali benefici per l’apparato cutaneo.
- L’ortica si può usare come tintura madre (40 gocce 3 volte al giorno prima dei pasti per due mesi) e sotto forma di lozione per i capelli. In questo caso porti a bollore un decilitro d’acqua e lo versi su un pugnetto di foglie essiccate. Lascia in infusione un quarto d’ora, filtra e massaggia sui capelli puliti insistendo sulle radici almeno due volte alla settimana.
Le frizioni con la bardana
Hai i capelli grassi e magari anche l’acne? Punta sulla bardana. La radice di questa pianta, comune alle nostre latitudini, è ricca di principi amari disintossicanti e di proprietà antinfiammatorie capaci di migliorare il metabolismo della pelle e combattere la tendenza alla seborrea.
- Fai bollire 50 g di radice in un litro d’acqua per venti minuti, filtra e bevine tre tazze al giorno lontano dai pasti. Usa il decotto rimanente per frizionare il cuoio capelluto una volta ogni due giorni. Attenzione se sei in cura con farmaci ipoglicemizzanti per il diabete: la bardana per via interna può potenziarli.
L’impacco al karité
Se i tuoi capelli sono sfibrati hanno bisogno di essere nutriti. «Le sostanze ideali sono gli oli e i grassi, come il burro di karitè», dice Elena Ambrosin che suggerisce questa ricetta.
- Prepara un impacco con 50 g di burro di karité puro che avrai fatto intiepidire a bagno maria e miscelato con 50 di olio di oliva. Distribuiscilo massaggiandolo su tutta la lunghezza dei capelli, chiudi con un asciugamano o una cuffia e tienilo diverse ore o, se possibile, tutta la notte. Poi rimuovilo con lo shampoo. L’impacco va ripetuto 1-2 volte a settimana.
La ricetta ayurvedica
Famose per la loro capigliatura lucida e fluente le donne indiane hanno molti segreti di bellezza per la cura dei capelli.
«Li ungono quotidianamente con oli di cocco e neem (una pianta ricca di principi antisettici) e per rigenerarli preparano maschere con l’aloe vera», spiega Paolo Giordo, medico dell’Associazione Maremmana Amici Aloe.
«Basta prendere due foglie di aloe, ricavare il gel interno (in alternativa si può acquistare in erboristeria) e frullarlo con un cucchiaino di olio di semi di senape, dagli effetti stimolanti. Si massaggia il composto sui capelli e lo si tiene un paio d’ore per poi rimuoverlo con uno shampoo delicato. La maschera va ripetuta due volte alla settimana».
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Articolo pubblicato sul n. 19 di Starbene in edicola dal 24 aprile 2018
