Lo dicono i numeri: le cure green piacciono sempre di più. Il mercato di erbe e integratori è in crescita continua, con un +5,3% rispetto al 2017. Sono i dati anticipati da Cosmofarma, la fiera dei prodotti salutistici in programma dal 12 al 14 aprile 2019 a Bologna.
Le novità in arrivo nel campo degli integratori sono tante, con formule sempre più mirate e biodisponibili, in un connubio di natura e tecnologia.
Quali supplementi scegliere per affrontre il cambio di stagione? Lo abbiamo chiesto ai nostri esperti.
Il minerale antistanchezza
«Un integratore molto importante è il magnesio, fondamentale per l’equilibrio del sistema nervoso e non solo», suggerisce Alberto Cerasari, medico e nutrizionista a Roma.
«Di questo minerale siamo spesso carenti. Una dieta poco attenta, a base di piatti pronti e spesso ricchi di carboidrati raffinati, di solito non ne fornisce a sufficienza. In più, il magnesio è una di quelle sostanze che si “consumano” maggiormente sotto stress. Sintomi comuni di carenza, oltre alla stanchezza, sono affaticamento generalizzato, crampi, clonie palpebrali, gli involontari “fremiti” delle palpebre».
Quali prodotti scegliere tra i molti che offre il mercato? «È meglio puntare sui prodotti che riportano in etichetta formule a base di bisglicinato o glicerofosfato di magnesio, il primo più utile per favorire il sonno, il secondo come antistress», prosegue l’esperto. «Queste forme organiche vengono assimilate meglio dall’organismo rispetto, per esempio, a quelle inorganiche come gli ossidi che, oltre ad essere scarsamente biodisponibili, possono avere degli effetti lassativi».
Un buon “effetto collaterale” è che il minerale ti aiuta anche a contrastare la sindrome premestruale con la sua azione miorilassante.
La pianta che combatte l’ansia
Se il tuo nemico principale è l’ansia o sei reduce da un periodo di malattie o forte stress scegli la rhodiola rosea.
«Questa pianta ti aiuta a recuperare energie velocemente, come dimostra uno studio pubblicato sul bollettino medico Neuropsychiatric Disease and Treatment», spiega Enrica Mari, gastroenterologa e nutrizionista a Milano.
Oltre un centinaio di persone affette da sindrome del burnout, la condizione di massimo logoramento psicofisico da stress, sono state trattate con un integratore a base di rhodiola per 12 settimane. Alla fine dello studio, tutti i parametri erano nettamente migliorati.
La rhodiola influisce positivamente anche sul desiderio sessuale e le prestazioni sportive. Le formule più efficaci sono quelle, da poco disponibili, ad alta concentrazione di principi attivi (registrate come farmaco).
Il mix contro i disturbi digestivi
Se al mattino fai fatica a carburare, e soffri anche di problemi di digestione e sonnolenza dopo i pasti, questi sintomi possono dipendere dal sovraffaticamento del fegato, organo spesso in crisi dopo la stagione invernale.
«In queste situazioni sono utili integratori a base di piante come il cardo mariano, associate a vitamine del gruppo B», spiega il dott. Cerasari. Queste vitamine sono molto importanti nel metabolismo energetico, nonché per il loro ruolo di cofattori in molte reazioni enzimatiche che servono per neutralizzare le tossine, anche quelle degli allergeni. Con un fegato in forma è più difficile ritrovarsi a starnutire per i pollini».
In farmacia arrivano i consulenti nutrizionali
Per chi ama le cure dolci è in arrivo un’importante novità, di cui si parlerà anche a Cosmofarma. È il nutritional coaching, cioè un servizio di consulenza nutrizionale sull’esempio di quanto succede negli Usa e in altri Paesi europei.
«Già attivo in alcune farmacie, entro l’anno dovrebbe essere esteso a tutti i punti vendita più aggiornati: permetterà ai clienti di avere informazioni e consigli personalizzati sull’uso degli integratori», spiega Paolo Vintani, farmacista e membro del comitato scientifico di Cosmofarma. «Sarà così più facile scegliere il prodotto giusto per mantenersi in forma e prevenire le malattie».
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Articolo pubblicato nel n° 15 di Starbene in edicola dal 26 marzo 2019