1. TIENI D’OCCHIO LA GLICEMIA
Soprattutto se ci sono già casi di diabete in famiglia, è opportuno monitorare sempre la glicemia nel sangue. «Almeno una volta all’anno e anche prima dei 45 anni se ci sono più condizioni di rischio insieme, per esempio sovrappeso, dieta sbilanciata e presenza di diabete nei genitori», ci spiega l’esperto.
«Bisogna prestare attenzione alle alterazioni, anche lievi, che si possono registrare nei valori della glicemia. Considerato 100 il valore massimo della norma, avere già a vent’anni 110-115, quindi un valore di glicemia lievemente alterato a digiuno, potrebbe essere una spia dell’incapacità dell’organismo di controllare la glicemia, che può preludere al diabete», chiarisce il professor Giorgino.
Se non ci sono fattori di rischio nello stile di vita e nella familiarità, è bene inserire il controllo della glicemia dopo i 45 anni di età, nei checkup annuali.