Durante i mesi della pandemia i temi ambientali sono passati in un po’ in sordina, ma ci sono state aziende che hanno continuato a impegnarsi per dare il loro contributo alla lotta contro l’inquinamento del pianeta. Secondo uno studio della Societa italiana di medicina ambientale, del resto, anche la propagazione del virus sembra essere stata favorita dallo smog: l’alto tasso di Pm10 in aree come la Lombardia avrebbe “spianato la strada” al Covid. Pensare alla tutela dell’ambiente, dunque, è un atto di responsabilità e lungimiranza. Ecco due iniziative interessanti e utili, che coinvolgono anche i consumatori.
Alberi di cacao in Camerun
Faber, azienda leader nella produzione di cappe da cucina (che migliorano la qualità dell’aria indoor), ha promosso l’iniziativa Faber Forest Air sostenendo la riforestazione di una delle parti del continente africano più colpito dai cambiamenti climatici.
Grazie a questo progetto Faber realizzerà, in collaborazione con la piattaforma digitale “Treedom”, una piccola foresta di 200 alberi di cacao in Camerun che consentirà di assorbire 11 tonnellate di anidride carbonica, quantità di CO2 sufficiente a riempire quasi 85 mila palloni da basket, e di aiutare a proteggere il suolo e la biodiversità di questa area geografica. Inoltre, le piante saranno affidate ai contadini locali, garantendo così un concreto beneficio sociale ed economico alle comunità della zona.
L’azienda ha voluto coinvolgere i suoi clienti italiani in questa iniziativa ambientale: basterà acquistare una cappa della collezione Country, per diventare il custode di uno degli alberi e poterne monitorare la crescita grazie a periodici aggiornamenti disponibili sul sito di Treedom, che geolocalizza ogni pianta.
A sostegno del progetto Faber Forest Air sono previste attività di comunicazione sui canali digitali e social Faber e la presenza di materiali dedicati all’interno dei negozi che vendono le cappe country della gamma. Inoltre, i clienti potranno scattare una foto della loro nuova cappa e pubblicarla sulla propria pagina Instagram con l’hashtag #FABERFORTREEDOM per entrare a far parte della community Faber per il benessere del pianeta.
Piantumazione in Trentino e nel mar Ligure
Tuteliamo il Mare è l’iniziativa di Davines (giunta ormai alla sua terza edizione) attiva sino al 18 luglio nei saloni del brand haircare. La campagna di quest’anno ha un nuovo obiettivo: la tutela delle foreste di terra e di mare.
Per le foreste di terra, la campagna supporta Trentino Tree Agreement, progetto di riforestazione dei boschi trentini andati distrutti a causa della gravosa tempesta dell’ottobre 2018. Per le foreste di mare, sostiene ROC-POP Life nel ripristino della flora marina in Liguria attraverso la piantumazione dell’alga Cystoseira. Incrementandone la presenza sui fondali marini si contribuisce a preservarla dal rischio di estinzione e permettere l’assorbimento di CO2 e la generazione di ossigeno e che questa alga è in grado di produrre. Protagonisti dell’iniziativa i saloni del brand e i prodotti della linea SU, per la protezione e la cura dei capelli al sole.
A fronte di un acquisto dell’importo minimo di 59 euro, Davines devolverà parte del ricavato a Trentino Tree Agreement e ROC-POP Life, contribuendo così alla riforestazione dei boschi in Trentino e alla piantumazione dell’alga Cystoseira sui fondali della Liguria.
In omaggio, una bottiglia 24Bottles: completamente plastic-free e in acciaio inossidabile in edizione limitata per Davines. Acquistando i prodotti in salone, si riceverà un buono sconto su un trattamento del valore di 5 euro.
pubblicato il 23 giugno 2020