AL SUPER, CONFEZIONI SOTTO LA LENTE
«Sono due i nutrienti che abbiamo controllato: i grassi saturi e gli zuccheri. I primi, consumati in eccesso (più di 18 g al giorno), si depositano sulle pareti delle arterie, mentre i secondi, se troppi (oltre i 63 g al dì) causano impennate della glicemia», chiarisce la dottoressa Evelina Flachi. «Abbiamo preferito, dunque, i prodotti che ne contengono di meno, sebbene le differenze non fossero sempre significative».
Abbiamo poi fatto attenzione agli ingredienti, valutandone pro e contro. «Il burro è un grasso pregiato, che caratterizza molto il gusto (cosa che potrebbe non piacere) e fornisce tanti grassi saturi», puntualizza il dottor Giorgio Donegani. «L’olio di palma è quello che garantisce la migliore friabilità, non influisce sul sapore, è economico ma può, come il burro, nuocere alle arterie. Infine, l’olio di girasole apporta pochi saturi però, resistendo male alle temperature elevate, può alterarsi durante la cottura. Difficile dunque dire quale sia il migliore. Per questo, tra i vincitori, trovi prodotti preparati con grassi diversi. A proposito di zuccheri, invece, abbiamo preferito i biscotti che utilizzano quello normale ai dolcificanti (maltilolo o sciroppo di maltilolo), che non riducono di molto le calorie e non migliorano il gusto».