In aggiunta all’ormai noto licopene, un team di ricercatori spagnoli ha scoperto nel pomodoro un altro antiossidante: il Trans-Nfa, quattordici volte più potente del resveratrolo contenuto nella buccia dell’uva rossa e assai più efficace delle vitamine C ed E.
«Al momento la sostanza è stata individuata nelle foglie: viene prodotta dalla pianta per difendersi dall’attacco di alcuni batteri. La ricerca, pubblicata su Environmental and Experimental Botany, ha chiarito che il Trans-Nfa è particolarmente efficace per contrastare l’invecchiamento cellulare e prevenire le malattie degenerative», spiega Giulia Sturabotti, medico esperto in nutrizione, igiene e medicina preventiva a Roma.
«Ora si sta verificando in che quantità sia presente anche nel frutto: se la concentrazione si rivelasse adeguata, questa scoperta farebbe del pomodoro il “re” incontrastato dei cibi antiage. In attesa di conferme, è comunque sufficiente il suo contenuto in licopene per considerarlo tra gli alimenti più efficaci contro il passare degli anni».
Le combinazioni giuste
Come sfruttarne al massimo le proprietà? «Oltre a consumare il pomodoro cotto e in abbinamento a un grasso come l’olio d’oliva, perché il calore e i lipidi aumentano la biodisponibilità del licopene, vale la pena inserirlo in ricette che prevedano diverse varietà», risponde la nostra esperta.
«Per potenziarne l’efficacia, è poi bene accompagnarlo ad altri alimenti che contrastano l’azione dei radicali liberi: in particolare lo scalogno, che è molto ricco di allicina e quercetina, composti antiossidanti e antinfiammatori molto utili per mantenere in salute l’apparato cardiovascolare e preservare la giovinezza della pelle».
Risotto tuttopomodoro
Ingredienti per 4 persone:
- 240 g di riso Carnaroli
- 600 g di pomodorini datterini
- 300 g di pomodorini del Piennolo
- 100 g di pomodorini Pachino
- 1 l di brodo vegetale preparato con cipolla, sedano e carote
- 2 scalogni
- 50 g di parmigiano reggiano
- 1 bicchierino di olio extravergine di oliva
- 30 g di burro
- 4 foglie di basilico
- sale e pepe bianco q.b.
Metti in un sacchetto adatto alla cottura i datterini tagliati a metà, con 1 scalogno, il basilico, sale e pepe. Elimina l’aria (o fai il sottovuoto) e cuoci per 2 ore al forno con la funzione a vapore, poi passa il composto in un colino raccogliendo il succo. Taglia i Pachino a metà e arrostiscili sotto il grill.
Frulla i pomodorini del Piennolo con l’altro scalogno, aggiungi sale e pepe, quindi surgela.
Tosta il riso con un filo d’olio, cuocilo usando il brodo vegetale e il succo di datterini. Manteca con burro e parmigiano. Guarnisci ogni piatto con i Pachino. Frulla i pomodorini del Piennolo surgelati e decora ciascun piatto con una pallina gelata.
Fai la tua domanda ai nostri esperti
Articolo pubblicato sul n. 12 di Starbene in edicola dal 06/03/2018