Autentici cosmetici liquidi, gli spray rinfrescanti per il viso sono un asso nella manica quando il caldo e l’umidità mettono a dura prova l’equilibrio idrico della cute, oltre che il trucco. Eppure non sono tutte uguali, l’offerta è vasta, dalla più semplice alla più elaborata e ciascuna risponde a esigenze multiple: rinfrescare, lenire, calmare, ma anche idratare e proteggere l’epidermide di viso, collo e décolleté. Alcune sono eredi di gesti di bellezza occidentali, come le brume a base di acqua termale, mentre le più nuove attingono alla cura della pelle coreana, fatta di step infiniti e di prodotti adatti al clima caldo-umido, come gli idratanti spray da spruzzare prima del siero. Si possono presentare sotto forma di bombolette e di vaporizzatori, in comune hanno una base d’acqua, anche termale, e agenti emollienti e riparatori.
Alcune brume sono complesse come sieri, altre più semplici, ma tutte hanno qualcosa da dare alla pelle aggredita dal caldo eccessivo. Progettate per donare sollievo, possono essere utilizzate in diverse situazioni: con la canicola una spruzzata di bruma rinfrescante può aiutare ad attenuare il disagio che dà la pelle accaldata; dopo l’esposizione al sole per ristabilire l’equilibrio idrico e lenire eventuali arrossamenti; come fissante trucco o addirittura come filtro solare.
Abbiamo valutato 14 mist, preferendone 4. Ecco come abbiamo svolto la selezione.
La formula
«Abbiamo scartato le formule che contenevano alcol perché, pur donando freschezza, secca la pelle e irrita la cute surriscaldata», chiarisce il cosmetologo Umberto Borellini, docente presso diversi atenei. In generale le formule sono molto migliorate negli anni, dunque non abbiamo incontrato parabeni, conservanti sospettati di interferire con il sistema endocrino, però ancora oggi i composti possono contenere potenziali irritanti, quindi abbiamo preferito i prodotti adatti alle pelli delicate.
«Tra gli attivi interessanti, l’acido ialuronico e l’estratto di aloe, idratanti; gli estratti di piante come la camomilla, l’hamamelis e la lavanda, lenitivi e calmanti come i loro corrispettivi biotech betaina e allantoina, oltre all’acqua termale; poi ci sono antiossidanti naturali o biotech come l’estratto di tè verde e la vitamina E, mentre il ginseng e il pantenolo sono rivitalizzanti», spiega l’esperto.
Nell’INCI, l’elenco degli ingredienti in ordine decrescente che ogni cosmetico riporta in etichetta, li trovi con questi nomi: sodium hyaluronate, aloe barbadensis, chamomilla matricaria, hamamelis virginiana e lavandula angustifolia, betaine, allantoin, thermal spring water, camellia sinensis, tocopherol, panax ginseng e panthenol. «Un ingrediente importante è il propanediolo, perché oltre a idratare permette a tutti gli altri attivi di restare in sospensione nell’acqua, mentre gli emollienti come l’olio di germe di grano, di soia o di riso sono trasformati dalla biotecnologia in modo da essere facilmente veicolati», rimarca il cosmetologo Borellini.
La prova
Abbiamo vaporizzato le brume rinfrescanti in diverse situazioni: al mattino durante la beauty routine, seguendo le indicazioni dei prodotti, ma anche durante la giornata, quando il viso era accaldato o la pelle “tirava”, quindi in viaggio e sui mezzi pubblici e al lavoro.
Abbiamo preso in esame le confezioni e la loro sostenibilità, l’erogazione, la finezza della nebulizzazione, ma anche il rapporto costo-qualità. Abbiamo valutato il comfort delle formule, il sollievo dal caldo, le prestazioni generali, oltre alla facilità di trasporto e al peso, scartando i prodotti che, pur ottimi, potevano essere utilizzati solo a casa.
Il consiglio
«Per utilizzare al meglio la mist rinfrescante, per prima cosa agita il prodotto per mescolare bene gli ingredienti in sospensione, quindi chiudi gli occhi e vaporizza a circa 20-30 cm dal viso. Spruzza con movimenti leggeri e uniformi, assicurandoti di coprire con un velo di prodotto viso, collo e décolleté. Puoi utilizzare la bruma come parte integrante della tua routine di bellezza (dopo la detersione e prima del siero) o quando senti il bisogno di abbassare la temperatura del viso, ma anche per fissare il makeup prima di uscire o apportare una buona idratazione se l’aria condizionata ti fa sentire riarsa. Inoltre, quando scegli un prodotto, considera sempre il tuo tipo di pelle: se è secca, preferisci quelle con acido ialuronico o aloe vera, mentre se tendi ad avere macchie e discromie, prediligi le versioni dotate di fattore di protezione solare. Infine, per lenire arrossamenti ricorrenti acqua termale e camomilla sono calmanti e riequilibranti», conclude il cosmetologo Umberto Borellini.
BRUME VISO RINFRESCANTI, LE MIGLIORI 4:
I nostri Lab tester: Umberto Borellini, cosmetologo; Laurence Donnini, giornalista.
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