Paste di legumi: le 4 migliori

Ne abbiamo analizzate 12: metà preparate con l’aggiunta di farine di cereali (grano, riso o farro) e metà 100% di lenticchie e affini. Ecco le 4 vincitrici



143843

Le paste 100% di legumi sono più ricche di proteine e fibre di quelle preparate con l’aggiunta di farine di cereali.

«Dal punto di vista nutrizionale non c’è dubbio che le migliori siano prodotte con sole lenticchie o ceci o piselli», afferma la dottoressa Diana Scatozza. «Rispetto alle altre hanno anche il pregio di contenere dosi interessanti di ferro ed è per questo che, nell’esprimere il mio giudizio, le ho premiate con i voti più alti».


Il bio fa la differenza

Diverso, invece, è il discorso sulle qualità organolettiche.

«Non contenendo glutine, le paste esclusivamente di legumi non riescono a garantire la stessa elasticità alla masticazione di quelle classiche di grano», spiega il tecnologo alimentare Giorgio Donegani. «Di questa differenza ho dovuto tener conto nelle mie valutazioni per non penalizzare in partenza metà dei prodotti del lab. Su che cosa invece mi sono basato? Innanzitutto sulla provenienza degli ingredienti, premiando quelli biologici e/o italiani. Quindi sulla regolarità della forma e sull’assenza di briciole e pezzi rotti, tutti indici di qualità».


L’equilibrio vince sempre

La prova più importante è stata però quella della cottura.

«I tempi erano molto variabili, da 4 minuti a più del doppio», precisa il nostro esperto. «Ho seguito scrupolosamente le indicazioni riportate sulle confezioni e, dopo avere osservato la tenuta della forma, sono passato all’esame del profumo, considerando che fosse gradevole, non troppo intenso, ma con le note tipiche degli ingredienti utilizzati. Lo stesso criterio l’ho applicato per analizzare il sapore: il fatto che la pasta sapesse di ceci o di lenticchie non poteva essere considerato un attributo negativo. Ho dato un “meno” solo nei casi di caratterizzazione eccessiva oppure, all’opposto, di totale anonimato. Quanto alla consistenza: nei campioni 100% di legumi ho giudicato positivo il fatto che non si sfaldassero troppo, evitando così di impastare la bocca».

Il punto di forza

Ha un sapore gradevolmente dolce

 

Gli ingredienti

Farina di lenticchie rosse (biologiche).

 

L’assaggio

Il profumo è gradevole, lieve, la consistenza è soddisfacente: la pasta mantiene una buona elasticità durante la masticazione. Il sapore è equilibrato, con una leggera nota di lenticchie che lascia in bocca una sensazione dolce e piacevole. Il prezzo, alto, è in linea con la qualità.

 

I nutrienti in 100 g

1,2 g di grassi, 54,1 g di carboidrati, 5,1 g di fibre, 26,2 g di proteine, meno di 0,03 g di sale, 342 calorie.

 

Probios: 3,95 €, 250 g (15,8 €/kg).

Il punto di forza

Si mantiene consistente anche dopo la cottura


Gli ingredienti

Farina di lenticchie gialle.


L’assaggio

Il profumo è neutro. In bocca la consistenza è piuttosto soddisfacente: la pasta mantiene una buona coesione. All’assaggio si sente la nota tipica della lenticchia: non eccessiva, ma ben percepibile, con una valenza dolce. L’insieme è molto gradevole.


I nutrienti in 100 g

1,2 g di grassi, 58 g di carboidrati, 5,7 g di fibre, 22 g di proteine, 0,03 g di sale, 1160 mg di potassio, 6 mg di ferro, 481 mg di fosforo, 342 calorie.


Coop Benessere: 1,49 €, 250 g (5,96 €/kg).

Il punto di forza

È un ottimo mix di cereali e legumi


Gli ingredienti

Semola di grano duro, farina di amaranto 20%, farina di ceci 20%, prezzemolo (tutto biologico).


L’assaggio

A colpire è il profumo: emerge molto il sentore del prezzemolo. Il sapore è invece più equilibrato. In bocca la consistenza è soddisfacente, al dente. La pasta si mantiene ben elastica grazie all’impiego di un 50% di semola di grano.


I nutrienti in 100 g

3,6 g di grassi, 64 g di carboidrati, 7,3 g di fibre, 13 g di proteine, 0,06 g di sale, 355 calorie.


Náttúra: 3,55 €, 350 g (10,14 €/kg).

Il punto di forza

Contiene una quota elevata di fibre gli ingredienti


Gli ingredienti

Farina biologica di ceci italiani.


L’assaggio

Il sapore tipico dei ceci persiste (in modo non eccessivo) anche dopo aver deglutito. La consistenza è al dente. La pasta, nonostante tenda a sciogliersi un po’, non lascia in bocca una sensazione di asciutto.


I nutrienti in 100 g

6,1 g di grassi, 52 g di carboidrati, 8,5 g di fibre, 20 g di proteine, 0,02 g di sale, 800 mg di potassio, 4,6 mg di ferro, 362 mg di fosforo, 3,5 mg di zinco, 1,7 mg di manganese, 359 calorie.


Più bene: 2,45 €, 250 g (9,8 €/kg).


Fai la tua domanda ai nostri esperti

Articolo pubblicato sul n. 43 di Starbene in edicola dal 9/10/2018

Leggi anche

Falafel: perché le polpettine di legumi fanno bene

C’è un modo per rendere i legumi meno fastidiosi per l’intestino?

Fagioli azuki, i legumi detox che fanno pulizia

Che buoni i legumi con le spezie

Legumi: tre ricette da chef