LE REGOLE PER “GHIACCIATURE” AL TOP
➔ ERBE AROMATICHE Per evitare che perdano i loro preziosi oli essenziali, responsabili del sapore, congelale intere. Fai così: appoggiale su un vassoio e infilale in freezer in modo che, stando a contatto diretto col freddo, si ghiaccino in fretta. Poi estraile e distribuiscile rapidamente in sacchettini di plastica da riporre nuovamente nella ghiacciaia. In questo modo si conservano per 3-4 mesi.
➔ VERDURE È meglio che le fai scottare prima di metterle sottozero: in questo modo inattivi quegli enzimi che portano alla perdita di consistenza e colore. Anche l’industria alimentare propone vegetali ricchi di acqua, come spinaci, melanzane e zucchine, passati prima nell’acqua bollente (per fissarne il colore) o grigliati. Quanto alle patate: puoi ghiacciarle sia bollite sia crude, con o senza buccia. Sceglile piccole, sono più facili da scongelare in modo uniforme. Disponile in vaschette di alluminio o in appositi sacchetti per la refrigerazione. Si mantengono da 3 a 6 mesi.
➔ CARNE Il raffreddamento avviene più rapidamente se la conservi in pezzi piccoli o a fette. Fai attenzione a distinguere fra grassa e magra: la prima dura meno (2-3 mesi anziché 6), perché il freddo sospende la proliferazione dei batteri ma l’irrancidimento dei lipidi procede, anche se più lentamente. Se l’hai comprata al super, lasciala nella sua vaschetta di polistirolo (ricordandoti di segnare la data in cui l’hai passata in freezer) oppure usa sacchettini di plastica.
➔ PESCE Prima di congelarlo puliscilo con attenzione e taglialo a filetti: i pezzi sottili si raffreddano più rapidamente. Se acquisti esemplari molto grassi (come sgombri o sardine) oppure molluschi (come le cozze) glassali, cioè bagnali accuratamente in modo che si formi uno strato di ghiaccio omogeneo che favorisce la velocità del congelamento. Possono restare in freezer da 2 mesi (i più ricchi di lipidi) a 6 gli altri, dentro sacchettini di plastica. Più velocemente li consumerai, meglio manterranno le caratteristiche del prodotto fresco.
➔ FRUTTA Fragole, ciliegie, mirtilli, il melone tagliato a tocchetti possono essere riuniti in vaschette di alluminio o di plastica e tenuti sottozero per circa 3 mesi. Una volta tornati a temperatura ambiente, però, la loro consistenza e il loro colore non li renderà adatti per essere consumati “freschi”. Potrai usarli per preparare frullati, crêpes o marmellate. Inoltre, il raffreddamento casalingo (avvenendo in tempi piuttosto lunghi) non ti potrà assicurarela stessa quantità di vitamine e sali minerali del prodotto appena colto o della frutta surgelata industrialmente.