Frutta e verdura in versione da bere sono sempre più popolari: ogni settimana esce un nuovo libro che esalta i benefici per la linea e per la salute di smoothies (frullati), centrifugati ed estratti. Mentre un po’ ovunque sorgono “juice bar” che propongono bevande su base vegetale.
Il merito di tale successo va anche a tante celebrity di Hollywood e dintorni: da Lea Michele a Miley Cyrus, da Blake Lively a Jennifer Garner, sono infatti tante le star che hanno condiviso le proprie ricette liquide preferite, decantandone via social le virtù.
Amati anche per la loro praticità: «Sono facili da preparare a casa e salutari», conferma la dottoressa Diana Scatozza, medico specialista in Scienza dell’alimentazione a Milano. «Con questi frullati, inoltre, è più semplice rispettare la regola delle 5 porzioni di frutta e verdura al giorno consigliate dai nutrizionisti, senza rischiare di gonfiare la pancia o irritare l’intestino».
Protagonisti delle diete detox
«Le bevande a base di frutta e verdura spadroneggiano nei menu disintossicanti e nelle diete super-fast. Attenzione però», commenta la dottoressa Martina Lomonte, biologa nutrizionista ed esperta in fitoterapia a Napoli. «L’effetto detox da noi tanto apprezzato dipende dagli ingredienti scelti. I migliori per purificare l’organismo sono mele, carote, frutti di bosco, ananas, zenzero, cetriolo, limone, sedano. Alcuni agiscono più sull’intestino, altri sui reni, altri ancora sul fegato. Ci sono poi quelli che accelerano il metabolismo, fanno bruciare i grassi o combattono la cellulite».
È quindi fondamentale conoscere le proprietà di ognuno e selezionarli in base agli obiettivi da raggiungere.
I magnifici tre
Ma che differenza c’è tra gli smoothies, i centrifugati e gli estratti? «I primi sono ottenuti frullando frutta e/o verdura a volte con l’aggiunta di liquidi (acqua, succo di limone, latte, yogurt) e di miele, erbe aromatiche o spezie, per dolcificare, correggere il gusto o aumentare i benefici», spiega ancora la dottoressa Lomonte.
«Lo smoothy ha un valore nutrizionale maggiore delle altre bevande, perché il frullatore non altera le proprietà dei vegetali utilizzati, mantenendone intatte anche le preziose fibre. Il centrifugato, preparato con l’apposito elettrodomestico che agisce separando il succo dalla polpa e dalla buccia, è molto più liquido e, non contenendo fibre, permette un migliore assorbimento di vitamine e minerali, anche se presenta uno svantaggio: il riscaldamento causato dalla forza centrifuga dell’utensile può infatti favorire la dispersione di alcune sostanze termolabili, come per esempio la vitamina C. Infine, l’estratto si differenzia dal centrifugato solo per il tipo di apparecchio utilizzato per ottenerlo. L’estrattore, infatti, prevede la spremitura lenta dei vegetali mediante una vite senza fine. Il risultato è un succo che conserva inalterati anche i nutrienti sensibili al calore».
Quando consumarli
L’ideale è assumere gli smoothies a colazione o a metà mattina. «Essendo ricchi di fibre, proteine, zuccheri, minerali e vitamine, i frullati sono ottimi per iniziare la giornata al top», prosegue la dottoressa Lomonte.
Se invece vuoi assumerli a pranzo, ti conviene puntare su quelli preparati con l’aggiunta di un po’ di “latte” di mandorla, cocco o soia. «Meglio non di mucca: secondo alcuni studi scientifici, le sue proteine limiterebbero l’assorbimento degli antiossidanti contenuti nei vegetali», avverte la dottoressa Maria Papavasileiou, nutrizionista e dietista a Milano.
Da bere appena pronti
«Ricorda che, una volta triturate, frutta e verdura si ossidano con facilità: se non riesci a finire subito il tuo smoothie, mettilo in frigorifero, all’interno di un contenitore in vetro con tappo ermetico, e aggiungi un po’ di succo di limone spremuto al momento, in modo da rallentare il deterioramento delle sostanze che contiene», consiglia la biologa nutrizionista Martina Lomonte.
E adesso, sfoglia la gallery e scopri le ricette suggerite dalla dottoressa Scatozza per creare smoothies depurativi e dimagranti.
Sgonfiante con cetrioli e mela
Ingredienti per 1 persona: 1 cetriolo piccolo (circa 200 g), 1 mela verde di dimensioni medie (150-200 g), il succo di 1/2 limone appena spremuto, 2 foglie di erba salvia.
↘ Lava il cetriolo, sbuccialo e taglialo a rondelle. Pela la mela, elimina il torsolo e riducila a dadini. Versa gli ingredienti nel bicchiere del frullatore, aggiungi il succo di limone e la salvia, quindi aziona per un paio di minuti.
Perché fa bene: «La mela stimola l’eliminazione dei liquidi, è rinfrescante e disintossicante», spiega la dottoressa Diana Scatozza, medico specialista in Scienza dell’alimentazione a Milano. «Anche il cetriolo ha un’azione diuretica, utile per ridurre il gonfiore causato dalla ritenzione idrica. In più, contenendo azulene, una sostanza dall’effetto antinfiammatorio e decongestionante, migliora la circolazione nei capillari e aiuta a contrastare la cellulite».
Dimagrante con pomodoro e peperone
Ingredienti per 1 persona: 200 g di pomodorini (ciliegini o Pachino) belli maturi, 1/2 peperone rosso (circa 150 g), 1 paio di centimetri di radice di zenzero fresca.
↘ Lava i pomodori, tagliali a spicchi ed elimina i semini. Sciacqua con cura il peperone e riducilo a dadini. Pela la radice di zenzero e affettala sottilmente. Riunisci gli ingredienti nel bicchiere del frullatore e aziona per 2 minuti.
Perché fa bene: «Il pomodoro, grazie alla vitamina C di cui è ricco, stimola il lavoro del fegato, favorendo il consumo degli zuccheri presenti nel sangue, che così non vengono trasformati in grasso», chiarisce la dottoressa Scatozza. «Anche il peperone rosso, fornendo elevate quantità di vitamina C, accelera il funzionamento degli organi dell’apparato digerente. Infine, lo zenzero velocizza il metabolismo (cioè ti fa bruciare più calorie) a tutto vantaggio della linea».
Bruciagrassi con sedano e prezzemolo
Ingredienti per 1 persona: 150 g di gambo di sedano verde, 150 g di gambo di sedano bianco, 1 manciata di foglie di tarassaco, 1 mazzetto di prezzemolo fresco.
↘ Lava accuratamente i gambi di sedano e affettali sottilmente, Sciacqua più volte il tarassaco e le foglie di prezzemolo. Versa tutti gli ingredienti nel bicchiere del frullatore e aziona per 2 minuti, per ottenere una bevanda omogenea.
Perché fa bene: «Il sedano contiene iodio, che agisce sulla tiroide velocizzando il metabolismo», afferma Diana Scatozza. «Lo stesso effetto è garantito, per merito in questo caso dell’elevato apporto di vitamina C, anche dal prezzemolo. Grazie all’azione congiunta di questi due vegetali l’organismo brucia più velocemente le calorie fornite da zuccheri e grassi, aiutandoti a perdere peso. Il tarassaco, invece, ha proprietà colagoghe, utili per la digestione dei lipidi».
Detox per l’intestino con carota e mango
Ingredienti per 1 persona: 1 carota media (circa 150 g), 1 piccolo mango bello maturo (150 g), 50-100 g di spicchi di arancia, 1 pizzico di cannella.
↘ Pela la carota, affettala sottilmente e tritala. Sbuccia il mango e taglialo a dadini. Dividi a tocchetti gli spicchi di arancia. Trasferisci tutti gli ingredienti nel frullatore, unisci la cannella e aziona per un paio di minuti.
Perché fa bene: «La carota cruda, contenendo tante fibre, stimola l’intestino pigro», spiega la dottoressa Scatozza. «Anche il mango ha un’azione leggermente lassativa e in più migliora la digestione; mentre l’arancia, ricchissima di vitamina C, oltre a contrastare la stitichezza disintossica l’organismo e favorisce il lavoro del fegato e dei reni. Infine, la cannella è ottima per calmare gli spasmi e ridurre le indesiderate fermentazioni intestinali».
Anticellulite con ananas e lime
Ingredienti per 1 persona: 300 g di ananas fresco (pesato senza la buccia), gli spicchi di 2 lime (100-150 g), 1 pezzettino di peperoncino fresco.
↘ Taglia l’ananas a dadini di 1 cm di lato. Sminuzza gli spicchi di lime in 3-4 pezzetti ciascuno. Versa tutto nel bicchiere del frullatore, aggiungi il peperoncino tritato e aziona per circa 2 minuti.
Perché fa bene: «L’ananas è il frutto più indicato per combattere la cellulite», sostiene la nostra dietologa. «Il merito è della bromelina, una sostanza dal notevole effetto antinfiammatorio che favorisce l’eliminazione del liquido interstiziale intrappolato tra i tessuti e stimola la diuresi. La sua azione è potenziata da quella del lime (altro frutto antinfiammatorio e diuretico) e da quella del peperoncino, che velocizza il passaggio dell’acqua tra le membrane cellulari».
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Articolo pubblicato sul n. 17 di Starbene in edicola dal 10/04/2018