Come perdere peso con le erbe dimagranti

Un tuffo nel mondo vegetale per scoprire i benefici e le proprietà delle piante che aiutano a dimagrire



di Paola Toia

COME DIMAGRIRE CON LE ERBE?
Per dimagrire in modo naturale ci si può avvalere dell’uso di erbe e piante da affiancare a uno stile alimentare equilibrato e a una pratica sportiva costante. Le erbe finalizzate a tale scopo si dividono principalmente in quattro categorie: diuretiche, stimolanti, ricche di fibre/mucillagini e acceleranti il metabolismo. Scopriamo insieme qualcosa di più per capire come funzionano e come impiegarle al meglio, tenendo comunque presente che è sempre bene richiedere prima il parere del proprio medico, dell’erborista o del naturopata.

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ERBE PER DIMAGRIRE DIURETICHE
Le erbe con proprietà diuretiche aiutano a perdere una buona quantità di peso, anche se i kg persi sono costituiti da liquidi e non da grasso. Sebbene non propriamente dimagranti, permettono di depurare l’organismo e di liberarlo dalle tossine in eccesso, specialmente in caso di ritenzione idrica, gonfiore, cellulite e insufficienza venosa.

- Asparago: rizoma e radici.
- Betulla: foglie.
- Ciliegio: peduncoli dei frutti.
- Equiseto: parti aeree.
- Frassino: foglie e semi.
- Gramigna: rizoma.
- Mais: stimmi.
- Olmaria: fiori.
- Ortosifon: foglie.
- Onodide spinosa: radice.
- Ortica: pianta fiorita e radici.
- Polosella: parti aeree.
- Prezzemolo: parti aeree e radici.
- Rusco o pungitopo: rizoma.
- Tarassaco: radici.
- Verga d’oro: sommità fiorite.

Come utilizzarle in totale sicurezza? Preparando delle tisane, da assumere 1 volta al giorno (1 tazza) o per brevi periodi di tempo 2-3 volte al giorno (1 tazza al mattino, 1 al pomeriggio e 1 prima di dormire).

ERBE PER DIMAGRIRE STIMOLANTI
Queste erbe hanno effetti stimolanti e dimagranti e, se usate in combinazione, hanno effetti eccitanti, con la riduzione del senso di fame, un aumento della termogenesi e del metabolismo.

- Arancio amaro: frutto acerbo.
- Cacao: semi.
- Caffè: semi.
- Capsaicina: semi.
- Guaranà: semi
- Matè: foglie.
- Efedra: parti aeree.
- nero: foglie.
- verde: foglie
- Yohimbe: corteccia del fusto.

Come utilizzarle? Generalmente viene consigliato di assumere queste erbe per un periodo non superiore alle 4-5 settimane, rispettando i dosaggi prescritti dallo specialista, per evitare effetti collaterali come il nervosismo, l’ansia, l’insonnia, le palpitazioni, la tachicardia e l’ipertensione. Sono controindicate per chi soffre di ipertensione, diabete, ulcere peptiche e disturbi cardiovascolari.

ERBE PER DIMAGRIRE RICCHE DI FIBRE E MUCILLAGINI
Grazie alla ricchezza in fibre queste erbe hanno un grande potere saziante e rallentano l’assorbimento dei nutrienti, contribuendo a mantenere stabile la glicemia e scongiurando le ‘crisi di fame nervosa’.

- Crusca: non abusarne perché riduce l’assorbimento intestinale di alcuni minerali (calcio, zinco, magnesio e fosforo).
- Guar: gomma di Guar, ricavata dai semi.
- Karaya: gomma, secreto gommoso che fuoriesce dal tronco e dai rami della pianta.
- Psillio: semi.
- Agar: polisaccaride, simile alla cellulosa, ricavato dalle alghe rosse.
- Glucomannano: polisaccaride a elevato peso molecolare, formato dalla concatenazione di tante piccole unità di glucosio e mannosio (zucchero molto diffuso nei polimeri vegetali) e ricavato dal tubero di Amorphophallus konjac (pianta utilizzata nella cucina giapponese come agente gelificante;
- Pectina: carboidrato indigeribile e polisaccaride di struttura contenuto nelle pareti cellulari dei tessuti vegetali.
- Koniac: si utilizza soprattutto il glucomannano contenuto al suo interno, un particolare tipo di polisaccaride a elevato peso molecolare.
- Algina: polimero ottenuto dalla parete cellulare di svariate alghe.
- Carragenina: composto gelatinoso ottenuto dalla lavorazione del tallo di diverse alghe rosse o Rodoficee.

Come utilizzarle? Gli integratori di fibre devono essere assunti 20-30 minuti prima del pasto, con abbandonanti dosi di acqua e mai prima di coricarsi per non causare ostruzioni esofagee o se sono presenti ostruzioni o infiammazioni intestinali, marcato meteorismo, megacolon*, dispepsie funzionali ** e stenosi pilorica***.

* Malformazione del colon causata da anomalie congenite, da fattori batterici o da intossicazione da farmaci.
** Disturbi dell’apparato gastrointestinale superiore.
*** Malattia gastrointestinale caratterizzata da un restringimento del piloro conseguente a un aumento di volume del tessuto muscolare.

ERBE PER DIMAGRIRE ACCELERANTI IL METABOLISMO
Com’è possibile accelerare il metabolismo? La spiegazione scientifica risiede nella generosa quantità di iodio presente nelle alghe marine, essenziale per la sintesi degli ormoni tiroidei, fondamentali per il metabolismo corporeo. Sono, inoltre, ricche di vitamine, minerali e fibre, che aumentano il senso di sazietà e riducono/rallentano l'assorbimento dei nutrienti.

- Quercia marina (Focus) e altre alghe.

Come utilizzarle? Rivolgersi a uno specialista prima di assumere qualsiasi tipo di erba o prodotto dimagrante, per evitare effetti collaterali come l’ipertiroidismo, le disfunzioni tiroidee, i tremori, l’irritabilità, le vampate di calore, la tachicardia, l’insonnia e l’ipertensione arteriosa.

ALTRE ERBE E PIANTE DIMAGRANTI:
- Gramigna: depurativa e diuretica, ottima contro la ritenzione idrica.
- Ginseng: ideale contro la fame nervosa e per dimagrire velocemente.
- Ginepro: pianta diuretica che può esser combinata con altre erbe dimagranti.
- Zenzero: ottimo digestivo che previene il gonfiore.
- Alloro: prezioso digestivo.
- Ginko biloba: ideale in caso di problemi vascolari causati da ritenzione idrica.
- Cola:  contiene principi attivi con proprietà stimolanti ed energizzanti, come la caffeina.
- Cannella: da consumare con regolarità per bruciare più velocemente i grassi.
- Carciofo: contiene una sostanza depurativa, la cinarina, che migliora la funzionalità epatica e abbassa il livello sia dei grassi che del colesterolo.
- Betulla: la linfa estratta dai tronchi ha proprietà purificanti e diuretiche.
- Aloe vera: importante pianta in grado di fare dimagrire in virtù di vari composti nutrizionali, tra cui enzimi, aminoacidi, minerali e vitamine.
- Alismataceae: ottimo diuretico brucia-grassi, che accelera il metabolismo e aiuta a eliminare tossine, grassi e acqua in eccesso.
- Cardamomo: molto efficace contro la fame nervosa (da assumere il pomeriggio in infuso).
- Melissa: ottima per spezzare la fame e con grande potere rilassante, consigliata per gli attacchi di fame notturna.
- Rodiola: utile contro gli attacchi improvvisi di fame.
- Portulaca selvatica: buon diuretico (se ne mangiano le foglie in insalata).
- Aglio: depurativo e, se consumato sotto forma di tisana, antibiotico e anticolesterolo.
- Chitosano: aiuta a ridurre l’accumulo di grasso.
- Garcinia cambogia (pericarpo del frutto): ha un buon potere saziante.
- Banaba e gymnema (foglie): hanno proprietà ipoglicemizzanti.
- Ananas: gli estratti e gli infusi sono ottimi contro la ritenzione idrica.
- Liquirizia, finocchio, anice e malva: come tisane permettono di ridurre il gonfiore addominale.

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