La dieta super salute: il metodo Cronobiodetox
Dopo una fase disintossicante, si imposta un menu in base alla propria costituzione. E anche la salute ne guadagna
di Angela Altomare

«Per perdere peso in modo sano e duraturo è importante liberare l’organismo dalle tossine in eccesso, che rallentano il metabolismo, e adottare uno stile di vita che assecondi il nostro ritmo biologico e quello della natura che ci circonda», afferma il cardiologo Massimo Gualerzi, ideatore del metodo Cronobiodetox.
Questo nuovo approccio, oltre a una fase iniziale disintossicante (finalizzata a ridurre l’infiammazione dell’organismo che è alla base di molte malattie) prevede programmi alimentari con cibi differenti per i vari momenti della giornata e per le diverse stagioni.
Non solo, anche per i particolari assetti ormonali di ognuno di noi, che spesso, insieme alla predisposizione genetica, ci fanno ingrassare più in alcune zone che in altre. Scopri tutto, leggendo qui di seguito.

PERCHÉ INGRASSI - «L’aumento di peso non è dovuto allo sbilanciamento tra le calorie che assumiamo mangiando e quelle che “bruciamo”», spiega il dottor Massimo Gualerzi. «A farci mettere su chili è l’infiammazione, causata dal consumo di alimenti sbagliati, che stimolano la produzione di ormoni responsabili dell’accumulo di ciccia».
I CIBI DA ELIMINARE -i cibi da eliminare «Innanzitutto quelli ricchi di zuccheri semplici e amidi, che saziano velocemente », precisa il nostro esperto. «Sono definiti ad alto indice glicemico perché stimolano la liberazione di insulina (che ha il compito di mantenere costanti i livelli di glicemia nel sangue) e di visfatina (prodotta dalle cellule adipose): due sostanze che ci fanno ingrassare.
Riduci poi il consumo di proteine, specialmente di origine animale, perché innescano l’azione della resistina: un ormone che rende più difficile il lavoro dell’insulina di distribuire al fegato e ai muscoli gli zuccheri presenti nel sangue. Infine, anche il sale va limitato, perché può fare innalzare la pressione e causare il ristagno di liquidi e, in più, infiammare l’intestino e alterare il metabolismo», spiega il dottor Gualerzi, che si occupa in particolare di prevenzione delle malattie cardiovascolari.
GLI ALIMENTI OK - «A tavola punta sui prodotti di origine vegetale, ricchi di fibre, come i cereali integrali, le verdure, la frutta fresca e secca (in guscio). Via libera anche ai pesci di piccola taglia, alla soia, ai semi, al cioccolato», dice Gualerzi.
LA DIETA “SU MISURA” - «Secondo il metodo Cronobiodetox devi mangiare il cibo giusto, al momento giusto, tenendo conto della tua costituzione “morfologica”», conclude l’esperto. Ecco i menu pensati per tipi fisici. Prova e vedrai.

SE SEI UN TIPO "A MELA"
La mossa ok - Devi consumare più carboidrati, soprattutto alla sera, per tenere sotto controllo i livelli di cortisolo. Questo ormone, infatti, ha il suo picco al mattino e durante la notte, è stimolato se mangi le proteine e inibito quando assumi cereali & Co. (che vanno scelti a basso indice glicemico per non fare impennare l’insulina).
MENU SETTIMANALE
> COLAZIONE
400 ml di acqua con aceto di mele o tisana (da bere appena sveglia) con 1/2 limone spremuto e zenzero
+ a scelta:
250 ml di latte di soia con 2 cucchiai di proteine di soia in polvere, 50 g di cereali integrali, cioccolato fondente 70% minimo di cacao, in scaglie (quanto ne vuoi) e 10 g di semi di chia
oppure 1 yogurt bianco di soia con 2 cucchiai di quinoa in polvere solubile e panino integrale ai semi di lino, con marmellata di frutta senza zucchero aggiunto
oppure 1 yogurt bianco di soia (250 g) con 2 cucchiai di quinoa in polvere solubile e 5 biscotti integrali al cacao magro e zenzero
> SPUNTINO
150 g di frutta di stagione (o un centrifugato) + 10 g di frutta secca
> PRANZO
almeno 200 g di verdura cruda (lattuga, radicchio, carote, zucchine, pomodorini, germogli di soia, cetrioli, finocchi) condita con olio e succo di limone o aceto di mele e spezie
+ a scelta:
3 volte alla settimana un piatto di legumi
2-3 volte alla settimana 200-240 g di pesce azzurro
1 volta alla settimana 2 uova (medie) più 2 albumi
+ 30 g di pane integrale con semi di lino
+ 150 g di frutta di stagione
> MERENDA
125 g di yogurt bianco di soia +10 g di frutta secca
>CENA
sempre almeno 200 g di verdura cotta o cruda
+ a scelta:
80 g di pasta integrale
oppure 80 g di cereali in chicchi
oppure 80 g di couscous
> TUTTI I GIORNI
3 g di sale iodato
20 g di olio extravergine d’oliva
2 litri di acqua
1 cucchiaino di curcuma e altre spezie a volontà

SE SEI UN TIPO "A PERA"
La mossa ok - Attiva l’ormone tiroideo. Trova il coraggio di uscire dalla logica del semplice mangiare di meno e inizia una dieta in grado di svegliare il metabolismo con il cibo giusto al momento giusto. Già dalla colazione stimola l’organismo a bruciare di più con frutta e carboidrati complessi.
A pranzo ok ai cereali integrali, che fanno produrre l’ormone tiroideo, e a cena sì a proteine vegetali in abbondanza e verdure, per ridurre la fame e aumentare la massa magra.
MENU SETTIMANALE
> COLAZIONE
400 ml di acqua con aceto di mele o tisana (da bere appena sveglia) con 1/2 limone spremuto e zenzero + 150 g di frutta di stagione
+ a scelta:
250 ml di latte di soia con 2 cucchiai di quinoa in polvere solubile con cioccolato fondente, 70% minimo di cacao, in scaglie (quanto ne vuoi) e 10 g di semi di chia
oppure 1 yogurt bianco di soia (250 mg) e pane integrale ai semi di lino con marmellata senza zucchero aggiunto
> SPUNTINO
150 g di frutta di stagione + 10 g noci
> PRANZO
almeno 200 g di verdura cruda (lattuga, radicchio, carote, zucchine, pomodorini, germogli di soia, cetrioli, finocchi) condita con olio e succo di limone o aceto di mele + 1 panino integrale ai semi di lino
+ a scelta:
3 volte alla settimana 100 g di pasta integrale
3 volte alla settimana 100 g di cereali (riso, miglio, quinoa, grano saraceno, mais)
1 volta alla settimana pizza con farina integrale
> MERENDA
tisana + 125 g di yogurt bianco di soia + 150 g di frutta di stagione
> CENA
almeno 200 g di verdura cotta + 30 g di pane integrale ai semi di lino
+ a scelta:
2 volte alla settimana 220 g di pesce azzurro o bianco
1 volta alla settimana 240 g di legumi in scatola
1 volta alla settimana 2 uova (medie) più 2 albumi
3 volte alla settimana proteine vegetali biologiche (seitan, burger di soia, tofu)
> TUTTI I GIORNI
2 g di sale iodato
30-35 g di olio extravergine d’oliva
1,5 litri di acqua
1 cucchiaino di curcuma e altre spezie a volontà

SE SEI UN TIPO OMOGENEO
La mossa ok - Devi rinunciare alle farine bianche e allo zucchero, per evitare l’eccessivo rialzo di insulina. Al latte e ai latticini, che inibiscono la produzione dell’ormone della crescita (GH) già bassa. E al sale, perché peggiora la ritenzione idrica. La distribuzione del cibo durante la giornata dovrà prevedere colazione e pranzo bilanciati tra zuccheri complessi, proteine e grassi polinsaturi e una cena leggera tendenzialmente proteica.
MENU SETTIMANALE
> COLAZIONE
400 ml di acqua con aceto di mele o tisana (da bere appena sveglia) con 1/2 limone spremuto e zenzero + 250 grammi di yogurt bianco di soia con cioccolato fondente, 70% minimo di cacao, in scaglie (quanto ne vuoi) e 10 g di semi di chia + 40 g di pane integrale ai semi di lino con marmellata biologica oppure biscotti integrali + 150 g di frutta fresca di stagione
> SPUNTINO
150 g di frutta di stagione + 10 g di noci
> PRANZO
almeno 200 g di verdura cruda (lattuga, radicchio, carote, zucchine, pomodorini, germogli di soia, finocchi) condita con olio e succo di limone o aceto di mele + 1 panino integrale ai semi di lino
+ a scelta:
3 volte alla settimana 80 g di pasta integrale o polenta
3 volte alla settimana 80 g di cereali (riso, miglio, quinoa, grano saraceno,mais)
1 volta alla settimana pizza
> MERENDA
tè o tisana + 125 g di yogurt bianco di soia + 150 g di frutta fresca di stagione
> CENA
almeno 200 g di verdura cotta + 50 g di pane integrale
+ a scelta:
2 o 3 volte alla settimana 180 g di pesce azzurro o bianco
2 volte alla settimana 300 g di legumi in scatola, 1 volta alla settimana 2 uova (medie) più 2 albumi
1 volta alla settimana proteine vegetali biologiche (seitan, burger di soia, tofu)
> TUTTI I GIORNI
20-25 g di olio extravergine d’oliva
2 litri di acqua
1 cucchiaino di curcuma e altre spezie a volontà

E TU CHE FORME HAI?
«L’aspetto fisico non dipende solo dai geni, ma è influenzato anche dal tuo stile di vita», dice Gualerzi. Se sei sempre sotto stress e dormi poco produrrai più cortisolo e insulina e tenderai ad appesantirti a livello addominale (tipo “a mela”).
Se invece fai poco movimento e scegli cibi calorici accumulerai il peso sulle cosce, i glutei e la zona lombare (tipo “a pera”) a causa della scarsa liberazione di ormoni tiroidei, sessuali e della crescita (GH).
Se, infine, sei stressata, sedentaria e mangi male, andrai incontro a una distribuzione uniforme dei chili in più (tipo “omogeneo”), per effetto dei livelli bassi di ormoni tiroidei e GH e alti di insulina e cortisolo. Scegli il profilo in cui ti riconosci. E segui la dieta adatta a te.
Articolo pubblicato sul n. 19 di Starbene in edicola dal 26/04/2016