12 i prodotti esaminati dal nostro team. Che ha scelto i 4 vincitori sulla base della semplicità, del profumo e sapore equilibrato, della ricchezza in proteine e fibre
I burger vegetali in commercio possono essere distinti in due categorie: quelli a base di soia o glutine di frumento, ricchi di proteine, che vengono presentati come sostituti della carne, e quelli invece preparati con mix di verdure e cereali, fonti di fibre, che assomigliano a un contorno.
«In ogni caso, nello stilare la mia classifica ho considerato sia la dose dei nutrienti citati (più è elevata e meglio è), sia la quantità di zuccheri, grassi e sale, che al contrario dovrebbe essere preferibilmente bassa per non mettere a rischio la salute del cuore e non causare aumento di peso», spiega Diana Scatozza, medico dietologo.
Migliori perché...
Il giudizio generale sulle caratteristiche organolettiche arriva da Giorgio Donegani, che ha fatto la prova d’assaggio.
«Per quanto di mia competenza, ho valutato per prima cosa gli ingredienti, premiando i prodotti con la ricettazione più semplice (con meno aggiunte“strane”) e bio», spiega il nostro tecnologo alimentare.
«Ho poi osservato i burger crudi, dando un “più” nei casi in cui l’aspetto era attraente e sincero e un “meno” quando dava l’impressione di essere sintetico, finto. Quindi sono passato alla cottura e ho giudicato di nuovo positivamente le preparazioni che sembravano più naturali e casalinghe, dal profumo percettibile e gradevole, non troppo pungente, e dal sapore intenso, non eccessivamente sapido e ben bilanciato.
Come sempre, nell’esprimere il mio voto finale ho anche considerato il prezzo, che per questi prodotti vegetariani e vegani è assai spesso alto, sebbene il valore delle materie prime di partenza non lo giustifichi. Basti pensare che mediamente costano più di un buon hamburger di carne pregiata».
I 4 MIGLIORI BURGER VEGETALI:
Bio Appettì Burger Lupino agli spinaci: 2,30 € 2 burger da 90 g ciascuno (12,8 €/kg).
Il punto di forza. La leggerezza.
Gli spinaci sono il primo ingrediente e il lupino idratato è il secondo. Vengono poi utilizzati fiocchi di patate (per dare la giusta consistenza), cipolla, rosmarino e pepe nero, tutti biologici. La ricetta è molto semplice e naturale. Da notare che non viene aggiunto alcun tipo di olio.
Il profumo è caratterizzato dalla cipolla, ma in bocca si apprezza anche il sentore degli spinaci e persino del rosmarino. Dal punto di vista nutrizionale assomigliano più a un contorno che a una pietanza.
In 100 g: 2,9 g di grassi, 10 g di carboidrati, 6,5 g di fibre, 5 g di proteine, 0,53 g di sale, 99 calorie.
Valsoia. Burger vegetali: 2,89 € 2 burger da 100 g ciascuno (14,45 €/kg).
Il punto di forza. L’aggiunta di vitamina B12.
La ricetta è complessa. Questi burger vegetali hanno come primo ingrediente l’acqua, seguito dalla farina di soia ristrutturata e poi da una serie di verdure. C’è anche la presenza di un 3% di quinoa, mentre l’olio utilizzato è quello di girasole.
Non contengono conservanti, mentre vengono usati stabilizzanti, correttore di acidità e fibre di agrumi per dare la giusta consistenza. Sono addizionati di vitamina B 12. Il profumo non è intenso, mentre in bocca si riconoscono le verdure.
In 100 g: 2,9 g di grassi, 7,9 g di carboidrati, 7,3 g di fibre, 10 g di proteine, 0,76 g di sale, 112 calorie.
Ecor. Biologico organic. Mini burger agli spinaci piselli e avena: 2,70 €, 2 burger da 70 g (19,28 €/kg).
Il punto di forza. La ricetta naturale.
Gli ingredienti sono semplici e bio: verdure, piselli, fiocchi d’avena, semi e olio di girasole, timo, paprica. Non ci sono additivi di alcun tipo. Il profumo è quello delle polpette di verdura e una volta in bocca danno in effetti la stessa sensazione, anche se il gusto dei piselli è forse un po’ invadente. In ogni caso l’insieme è giustamente saporito e gradevole.
Il profilo nutrizionale, come per i burger al lupino e spinaci, è sovrapponibile a quello di un semplice contorno.
In 100 g: 6,9 g di grassi, 16 g di carboidrati, 2,4 g di fibre, 5,6 g di proteine, 0,9 g di sale, 153 calorie.
Kioene. Burger vegetale alle melanzane: 2,85 € 2 burger da 100 g (14,25 €/kg).
Il punto di forza. Le melanzane.
Sono preparati con soia ristrutturata e reidratata, ma hanno come ingrediente caratteristico le melanzane (18% del peso). L’olio usato è quello di girasole. Sono presenti glutine di frumento, cipolla, estratto di lievito, aglio e spezie, amido, un addensante (metilcellulosa) e un conservante (sorbato di potassio).
Il profumo è intenso, gradevole e caratterizzato, come il sapore, dalle note di melanzana. L’insieme è piuttosto riuscito e la consistenza non è stopposa.
In 100 g: 12 g di grassi, 14 g di carboidrati, 4,8 g di fibre, 13 g di proteine, 1,6 g di sale, 226 calorie.
IL NOSTRO LAB: Dottor Giorgio Donegani, tecnologo alimentare a Sesto San Giovanni (Milano); Dottoressa Diana Scatozza, medico specialista in Scienza dell’alimentazione a Milano.
Cara lettrice/caro lettore, le consiglio di rivolgersi ad un medico specialista in scienza dell'alimentazione o ad un servizio di dietetica di un ospedale della sua zona. In questo modo, dopo un'adeg...
