MIGLIORA LA PERFORMANCE ATLETICA
VERO Se non reintegri i liquidi persi con il sudore forza e resistenza diminuiscono, ti affatichi di più e ti stanchi prima. «Non dimenticare, poi, che la disidratazione fa perdere massa magra. La colpa è sempre della vasopressina, che restringe i vasi per ridurre la diuresi, mentre i muscoli possono svilupparsi solo grazie a una circolazione sanguigna efficiente», puntualizza Sara Farnetti.
Quando la traspirazione è elevata dovresti iniziare a bere 10 minuti dopo l’inizio dell’allenamento. Ma quale acqua scegliere? Le migliori, in questo caso, sono quelle “minerali” (residuo fisso superiore a 500 mg/l), perché più ricche di sali, che se ne vanno con la traspirazione. Inoltre, contenendo in genere più sodio delle “oligominerali” (residuo fisso inferiore a 500 mg/l) non vengono immediatamente eliminate dai reni (questo valore di riferimento è indicato sull’etichetta delle bottiglie oppure puoi chiederlo a chi gestisce l’acquedotto del tuo Comune).
Meglio ancora se l’acqua che bevi è ricca di calcio (che migliora la trasmissione degli impulsi nervosi ai muscoli e riduce il rischio di fratture), di bicarbonato (che agevola l’eliminazione dell’acido lattico) e di magnesio (che ti aiuta a nutrire la muscolatura durante l’attività fisica e, dopo l’allenamento, a rilassare il corpo e la mente). Il magnesio permette infatti all’organismo di utilizzare al meglio la serotonina, l’ormone del benessere.