di Gregorio Grassi
Le feste natalizie sono state l’occasione di grandi abbuffate e cenoni? Con le lacrime di coccodrillo ora ti ritrovi con la pancia gonfia e vorresti riacquistare il peso prenatalizio in tempi brevi, ma senza abbassare le difese immunitarie ed esporti al rischio dei malanni tipici dell'inverno.
La soluzione giusta è la dieta del pompelmo rosa, noto per le sue proprietà digestive e drenanti, di stagione e ricchissimo di vitamina C.
«Privilegiando cibi proteici, come carni bianche, pesce, frutta e verdura di stagione e, naturalmente, il pompelmo rosa, è possibile sgonfiarsi e perdere fino a una taglia in una settimana. Il trucco? Consumare il superfrutto rigorosamente prima dei pasti», dice Judith Ancona, nutrizionista presso il centro medico Juva di Milano.
I VANTAGGI DELLE FIBRE ROSA
Perché il pompelmo rosa è un alleato nella dieta? Merito delle fibre vegetali, in particolar della pectina, contenuta principalmente nella pellicola bianca sotto la buccia. «Questa fibra è in grado di inibire l'assorbimento dei grassi da parte degli acidi biliari nell'intestino, aiutando anche a ridurre il tasso di colesterolo LDL (quello cattivo) nel sangue», spiega la dottoressa Ancona.
Oltre alle fibre vegetali, il pompelmo rosa apporta una grande quantità di fenilalanina, un aminoacido essenziale che partecipa alla formazione delle più comuni proteine alimentari. Agisce sui centri della sazietà, regalando quel tipico senso di pienezza che induce a mangiare di meno e che perdura anche dopo il pasto», continua Judith Ancona.
«Infine, il gusto aspro del frutto, come tutte le erbe amare (carciofo, tarassaco, indivia, cicoria) favorisce la disintossicazione del fegato, mentre l’alto contenuto di acqua e potassio aiuta ad abbassare la pressione arteriosa».
E per alzare gli scudi immunitari contro freddo e influenza? Ecco che ci vengono in auto le vitamine A e la C, quest'ultima presente nel frutto in una quantità vicina alla dose giornaliera raccomandata (60 mg per 100 g)».
UNA DIETA FACILE DA SEGUIRE
La dieta del pompelmo rosa (da preferire a quello giallo per via della ridotta acidità e dei pigmenti dall'effetto antiossidante, i cosiddetti bioflavonoidi) è perfetta per chi, fra lavoro e famiglia, non ha tempo di seguire menu complicati, magari con ingredienti costosi: questo frutto tipicamente invernale, infatti, si trova dappertutto e si conserva facilmente.
Consumare mezzo pompelmo rosa prima di ogni pasto principale (colazione, pranzo e cena) ti fa sentire sazia. Se preferisci, puoi anche abbinarlo a un'insalata mista, da consumare sempre come antipasto. Oppure, se per esempio, al lavoro sei in difficoltà, ordinare un centrifugato al bar vicino all'ufficio.
GLI ABBINAMENTI IDEALI
Pasta, riso e dolci? «Se vuoi rientrare nei jeans rapidamente, non basta puntare solo sul pompelmo rosa. Finché segui questa dieta, puoi fare a meno del primo, proprio grazie alla sensazione di sazietà che procura l'“antipasto” a base di pompelmo», spiega ancora Judith Ancona.
«Ricordiamo che i carboidrati, come un bel piatto di lasagne o tortellini, soddisfano il palato ma non la fame (se non per pochi minuti), e sono colpevoli di quei picchi di insulina che fanno accumulare grasso su pancia e cosce».
Che cosa mangiare, quindi oltre al pompelmo, per essere attivi tutta la giornata? L'apporto energetico della dieta deve provenire principalmente dalle proteine, animali e vegetali, da prevedere a ogni pasto (una porzione di carne, pesce o formaggio, due uova) accompagnate da verdura di stagione cotta o cruda.
Quest'alimentazione però non va seguita per più di 10 giorni, per non sovraffaticare i reni.
Inoltre è controindicato per chi assume quotidianamente l’aspirina (acido acetilsalicilico) come terapia antiaggregante.
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