La curcuma, grazie al suo principio attivo, la curcumina, purifica il fegato e ne favorisce l’attività di filtro. In Oriente è una delle spezie più usate dalla medicina ayurvedica e da quella tradizionale cinese. Ma anche in Occidente se ne apprezza sempre più il valore: le sue proprietà detox sono state riconosciute anche dal nostro Ministero della Salute. Con l’aiuto della dottoressa Sara Ciastellardi, nutrizionista e omeopata a Livorno, Pisa e Grosseto, ti spieghiamo come agisce e perché fa bene.
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Come agisce
«La curcumina, che conferisce alla spezia la tipica colorazione giallo-arancio, stimola la funzionalità del fegato, l’organo che insieme ai reni drena le sostanze di rifiuto», spiega l’esperta. In pratica, come dimostrato da una recente ricerca dell’Università del Messico, questo fitocomplesso aumenta la produzione di bile, dunque potenzia la capacità del fegato di intercettare, trasformare ed eliminare le tossine e i metalli pesanti che circolano nell’organismo, dovuti all’alimentazione, all’inquinamento o all’assunzione di farmaci.
In più, la curcuma possiede anche un’attività antiossidante, perché contrasta l’azione nociva dei prodotti di scarto metabolico, i cosiddetti radicali liberi, quindi “spegne” le infiammazioni. «Per aumentarne la biodisponibilità, è meglio assumerla 10 minuti prima dei pasti sciolta in un grande bicchiere di acqua», consiglia Sara Ciastellardi.
Oppure, in alternativa, prova questa spezia come ingrediente base delle tue tisane: «Se la accompagni con lo zenzero, per esempio, ottieni un infuso dalle eccellenti proprietà digestive, che ti aiuta anche a “pulire” l’intestino», suggerisce l’esperta. Oppure puoi usarla in cucina per insaporire i tuoi piatti. Come? Per esempio preparando ricette al curry, forse non lo sai ma la curcuma ne è la spezia “protagonista”.
Qui ti proponiamo la ricetta dei gamberoni al curry rosso dello chef Nicola Michieletto, esperto di cucina salutistica.
GAMBERONI AL CURRY ROSSO
Ingredienti per 4 persone:
800 g di gamberoni
40 g di olio di semi di arachidi spremuto a freddo
sale q.b.
pepe nero q.b.
Per la salsa al curry:
5 g di curcuma in polvere
20 g di sambal (salsa a base di peperoncini)
20 g di scalogno
30 g di foglie di citronella fresca
2 g di semi di cumino
2 g di semi di coriandolo
150 g di latte di cocco
Preparazione: Sguscia i gamberoni lasciando la coda ed elimina il budello centrale. A parte metti nel mixer tutti gli ingredienti per preparare il curry rosso; una volta ottenuto un composto omogeneo, unisci l’olio di semi di arachidi. Porta a ebollizione il latte di cocco, incorpora il curry e lascia sobbollire per 10 minuti. Fai rosolare in padella i gamberoni in un filo d’olio extravergine, aggiungi prezzemolo, sale e pepe. Accompagna con la salsa al curry.
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Articolo pubblicato sul n. 24 di Starbene in edicola dal 30/5/2017
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