Dieta, il decalogo per mantenersi in forma

La tentazione di mettersi a dieta in questo periodo dell’anno è forte. Ma attenzione a non seguire regimi fai-da-te che possono essere controproducenti. Meglio affidarsi ad un esperto. I dietisti italiani hanno redatto per tutti il decalogo per la dieta bilanciata



Oggi quasi la metà della popolazione italiana è in sovrappeso e, in questo periodo dell'anno, sono in molti quelli che si mettono a dieta. Ma se si vuole perdere peso in modo corretto vanno evitate le diete fai-da-te drastiche e last minute. Il rischio di un regime nutrizionale autoprescritto è di provocare squilibri nell'apporto di alcuni elementi essenziali per l'organismo e di portare ad un dimagrimento veloce seguito da un'altrettanta rapida ripresa di peso. Meglio affidarsi sempre ad uno specialista. E' il consiglio dei dietisti italiani dell'Associazione Andid che, in occasione del 24esimo Congresso Nazionale, hanno redatto un decalogo della dieta bilanciata e sostenibile. Una serie di regole alimentari adatte ad ogni stagione.

IL DECALOGO DELLA DIETA BILANCIATA

1. Non saltare mai i pasti, prima di tutto la colazione.

2. Ad ogni pasto, includere una porzione di carboidrati, privilegiando quelli integrali, e una di verdure.

3. Per gli spuntini (non più di due al giorno) scegliere preferibilmente la frutta.

4. Limitare il consumo dei formaggi a 2-3 volte alla settimana.

5. Mangiare pesce almeno 2 volte a settimana.

6. Utilizzare almeno 2-3 volte a settimana piatti unici come zuppe di legumi, insalatone con uova, prosciutto cotto o mozzarella o tonno, pasta o riso freddo, sempre accompagnati da una porzioni di verdura o, nel caso dell'insalatona, una porzione di pane.

7. Condire la pasta preferibilmente con ingredienti vegetali, limitando il consumo di sughi ricchi.

8. Evitare la presenza, nello stesso pasto, di alimenti con stessa funzione nutritiva, come carne e formaggio o pane e pasta.

9. Circoscrivere il consumo dei dolci alla colazione, o al fine pasto, evitandoli al di fuori.

10. Bere almeno 1,5-2 litri di liquidi al giorno, che siano acqua o bevande, purchè non zuccherate.

Come rileva Giovanna Cecchetto, presidente Andid, nessun alimento va totalmente abolito. Non è necessario bandire dalla propria dieta aperitive e happy hours, snack e bibite, ma è importante sapere quando poterseli concedere.

Attenzione anche a non esagerare con le proteine: in condizioni normali ne consumiamo già più di quanto dovremmo (1,2 grammi al giorno), mentre diete come la Dukan ne prescrivono quasi il doppio. E le proteine in eccesso posso causare seri problemi a fegato e reni.

Un processo in due fasi

Quando si affronta una dieta bisogna pensare ad un processo in due fasi: la prima di dimagrimento, la seconda di mantenimento. E più nella prima fase si compiono scelte drastiche e si segue un regime alimentare lontano dalle proprie abitudini, più sarà difficile mantenere la forma una volta conclusa la dieta.