di Roberta Raviolo
In vista della primavera torna la voglia di dimagrire e di rimettersi in forma. Così si inizia a seguire una dieta qualunque e magari si perde peso, ma presto lo si recupera secondo il ben noto effetto yo-yo.
«Succede perché indicazioni dietetiche generiche non vanno bene per tutti», spiega Roberto Zorzo, fondatore dell’Accademia Alimentare Bioimis. «Ogni individuo reagisce in modo diverso all’assunzione di un alimento. Quello che in una persona fa stare bene e aiuta a dimagrire, in un’altra può causare malessere e non favorire la perdita di peso».
Ecco perché si dimagrisce
Un esempio? La lattuga, un classico di tutti i regimi ipocalorici, in alcuni casi provoca gonfiore a causa delle fibre, quindi meglio evitarla. Ancora, le patatine fritte: sono caloriche, ma in dosi moderate gratificano il palato e sono un buon incentivo a proseguire nel programma dimagrante.
E le uova e l’olio? Contengono vitamine e acidi grassi essenziali per raggiungere la forma fisica e mantenere il benessere. Studiare le caratteristiche di ciascuno è, secondo la biochimica, il primo passo per favorire il metabolismo e riprogrammare la propria alimentazione, in modo da perdere peso davvero, senza soffrire la fame e sentendosi bene.
Un personal coach sempre online
Per raggiungere il proprio obiettivo, quindi, può essere utile avere a disposizione un personal coach, che segua passo passo la dieta, controllando i risultati, incoraggiando quando serve, scegliendo solo i cibi che aiutano davvero a tornare in forma.
Bioimis ha ideato un personal coach digitale, che sulla base delle indicazioni fornite stila un piano dimagrante davvero personalizzato. Inoltre, con la App collegata alla piattaforma, è possibile avere sempre a portata d’occhio sullo smartphone i consigli nutrizionali da seguire in ogni momento della giornata, per non essere mai lasciati soli.
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