Hai finalmente deciso di metterti a dieta? La partenza è solo l’inizio del cammino verso il dimagrimento. Per raggiungere l’obiettivo devi attraversare quattro fasi, almeno mentali.
«I processi cognitivi condizionano fortemente la perdita (e il relativo mantenimento) dei chili di troppo, perciò saperli gestire è fondamentale» conferma Arianna Banderali,
medico psicoterapeuta, presidente dell’Aidap (Associazione italiana disturbi dell’alimentazione e del peso).
L’esperta ti suggerisce le strategie giuste per affrontare senza intoppi i quattro step che conducono al peso forma.
1 FASE DI INGAGGIO
Prima di iniziare un regime dietetico valuta attentamente in che periodo della tua vita sei, in modo da capire la tua motivazione e, soprattutto, la tua capacità di tenuta.
«Decidi bene in che modo vuoi seguire la dieta», spiega la dottoressa Banderali. «Se sei serena e senza particolari preoccupazioni, puoi optare anche per un regime rigido che richiede una forte motivazione.
Se invece ti senti stressata e nervosa, ti conviene scegliere solo un modello alimentare da seguire più facilmente, senza che tu ti senta in colpa al minimo sgarro».
Proprio per non lasciarti andare e mollare tutto al primo contrattempo, ti servirà annotare le sensazioni che provi quando mangi più del dovuto, in modo da rileggerle durante le fasi successive e capire i tuoi momenti a rischio di abbuffata.
2 FASE INIZIALE
All’inizio, la perdita di peso è abbastanza veloce. «Perciò sei felice e ti senti gratificata, ma non abbassare la guardia », avverte la dottoressa Banderali.
«Il cambiamento dei comportamenti alimentari è lungo e difficile da radicare: secondo gli studi, le nuove abitudini devono essere mantenute per circa un mese affinché prendano il posto di quelle vecchie.
In questa fase, poi, non focalizzarti sulla singola misurazione del peso ma sul trend a lungo termine: analizza l’andamento della dieta sulla base di almeno 4 pesate».
3 FASE PLATEAU
Dopo la fase iniziale la perdita di peso è più lenta o, addirittura, si ferma. «Non ti abbattere, è una risposta normale dell’organismo che, ricevendo meno cibo, abbassa il metabolismo.
Cerca di intensificare l’attività fisica per accelerarlo ma non stressarti; perdere peso è un cammino lungo e devi prenderti delle pause. È come quando sali le scale: ogni tanto c’è un pianerottolo in cui ti fermi un po’ per riprendere fiato.
Perciò, dai al tuo fisico il tempo di abituarsi al nuovo stile di vita e vedrai che riprenderai a dimagrire», dice la psicoterapeuta.
4 FASE DI MANTENIMENTO
«Allena la mente al controllo del peso a lungo termine: pesati anche due volte a settimana, considerando normali le oscillazioni di un paio di chili.
Focalizzati poi sui risultati ottenuti, come entrare in una taglia più piccola. Nei momenti in cui ti viene voglia di mangiare concentrati su questi traguardi », conclude l’esperta.
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Articolo pubblicato sul n. 44 di Starbene in edicola dal 17/10/2017