Vuoi vivere a lungo e soffiare cento candeline? Porta in tavola tutti i giorni alcuni cibi che, grazie al loro pool di principi attivi, assicurano salute e longevità.
«Si tratta di alimenti definiti funzionali perché mantengono inalterate nel tempo le funzioni biologiche dell’organismo, che col passare degli anni tendono a deteriorarsi», spiega il professor Giovanni Scapagnini, docente di biochimica all’Università del Molise e socio fondatore della Sinut (Società italiana di nutraceutica). «Si è visto, infatti, che alcune molecole nascoste in certi alimenti presenti in natura tengono alla larga il principale motore dell’invecchiamento cellulare definito, con un neologismo, oxi inflammation. Un concetto nuovo, che riassume due processi-chiave nell’insorgenza di tutte le patologie della terza età: l’ossidazione cellulare e l’infiammazione. Sarebbero, infatti, l’eccessivo stress ossidativo (con la messa in circolo, nel nostro organismo, di un’enorme quantità di radicali liberi) e la subdola presenza di un’infiammazione cronica a favorire la progressiva degenerazione delle cellule e dei tessuti. Da qui i tumori, l’aterosclerosi, le patologie cardiovascolari, il diabete e tutte le malattie neurodegenerative che non solo accorciano la vita ma che ne peggiorano la qualità, già dopo la boa dei 50 anni».
Con un occhio alla dieta e uno all’orologio biologico, ecco quindi i 6 superalimenti che non dovresti mai farti mancare, se vuoi vivere a lungo e bene.