INTEGRALE HA POCHE CALORIE
Il pane "scuro" ne fornisce appena 224 all’etto e, in aggiunta, contiene tante fibre (6,5 grammi). È il più consigliato se devi tenere il peso sotto controllo perché ha un elevato potere saziante. E in più stimola l’intestino pigro.
Il pane di segale è ancora meno energetico (219 calorie), ma molto ricco di sodio (580 mg). Non va bene quindi se soffri di pressione alta o ritenzione idrica, perché tende a trattenere i liquidi, influendo negativamente sulla pressione sanguigna e appesantendo in più la silhouette. Quando segui un regime alimentare iposodico ti conviene puntare sulle insipide pagnotte toscane.
Se poi limiti le porzioni, puoi variare, portando in tavola anche quello al latte (295 calorie all’etto), che ti regala anche calcio (130 mg). Oppure quello all’olio: il più nutriente di tutti, con 299 calorie per 100 grammi e il 5,7% di grassi. Non trascurare infine quello di grano duro, più ricco di glutine rispetto al pane che ha come protagonista la farina di grano tenero. Il più famoso è quello di Altamura, che ha anche il bollino Dop (Denominazione di origine protetta).
Preferisci la rosetta? Sul piano della composizione nutritiva è ok, ma è un po’ meno digeribile e diventa subito rafferma. E quello con l’aggiunta di semini? Che siano di sesamo piuttosto che di papavero, la loro presenza non cambia di molto il valore nutritivo, aumenta soltanto un pochino la quantità di grassi buoni (polinsaturi e precursori degli Omega 3).